Al via l’iter per la realizzazione del nuovo porto di Marsala. Lo ha deciso il governo regionale guidato dal governatore Nello Musumeci, su proposta dello stesso presidente della Regione, che ha dato incarico al dipartimento delle Infrastrutture per procedere all’affidamento dell’incarico per la redazione della progettazione esecutiva.
«In occasione della mia visita istituzionale al Comune, nello scorso gennaio – sottolinea il governatore Nello Musumeci – avevo preso un impegno con il sindaco e altri rappresentanti delle istituzioni locali, che avevano evidenziato l’esigenza prioritaria di dotare la città di un porto, da lungo tempo atteso, degno della tradizione marinara della città e che sia in grado di assolvere efficacemente a finalità sia turistiche che commerciali. Adesso, dopo le opportune verifiche, stiamo mantenendo l’impegno. La riqualificazione e il potenziamento del sistema portuale dell’Isola rientra certamente fra gli obiettivi programmatici del governo della Regione».
Come si ricorderà, nel 2012 il Comune di Marsala era riuscito a farsi dare dall’ente regionale l’incarico di fare da stazione appaltante dell’opera. In tal modo, la sindaca Giulia Adamo contava di poter accelerare i tempi per la realizzazione di un’infrastruttura strategica per l’economia lilybetana e molto attesa, sia dagli operatori della marineria che dall’intera comunità. Pur avendo superato diversi step, il progetto si arenò all’ultimo miglio, quando c’era da ottenere il Via-Vas dal Ministero dell’Ambiente. Contestualmente, andò avanti il progetto privato per l’approdo turistico Marina di Marsala della società Myr, che però due anni fa si vide ritirare la concessione demaniale dalla Regione, non avendo iniziato i lavori nei tempi previsti.
Nei mesi scorsi il governo Musumeci sembrava orientato a finanziare attraverso il fondo di rotazione (circa 700 mila euro) una nuova progettualità, sempre con il Comune di Marsala a fungere da stazione appaltante. Le difficoltà evidenziate dagli uffici municipali hanno reso necessario un ulteriore cambio di strategia, con un iter che dovrebbe somigliare a quello con cui la Regione ha avviato nei mesi scorsi diversi interventi sulla portualità siciliana.
Il progetto dovrà prevedere il dragaggio dei fondali, la realizzazione di una diga foranea sopraflutto e, soprattutto, un approdo turistico con ampia ricettività nautica. Sarà compito del dipartimento delle Infrastrutture provvedere al necessario coordinamento con il vigente Piano regolatore dell’area portuale. Per la progettazione è stato disposto un finanziamento di 1,2 milioni di euro. «Resta l’amarezza di aver perso 10 anni di tempo – sottolinea il deputato regionale Stefano Pellegrino -. Se già allora si fosse andati avanti con la Regione, è probabile che il Porto sarebbe già stato realizzato».
“Esprimiamo viva soddisfazione per l’odierna notizia che segna una svolta tanto attesa dalla Città: finalmente Marsala avrà un progetto completo per la realizzazione di un porto moderno, sicuro e accogliente”, commentano sindaco Massimo Grillo e il suo vice Paolo Ruggieri, titolare della delega alle Grandi Opere. I due rappresentanti della Giunta marsalese, nel ricordare la visita istituzionale dello scorso 13 gennaio e dell’impegno preso da Musumeci su questo fronte, concludono: “Dopo anni di attesa e di disfunzioni e un lungo iter senza risultati finalmente le istituzioni regionali si fanno carico della progettualità di questa grande opera”.