Tanti bambini di Campobello con bandiere arcobaleno, oggi pomeriggio, sono scesi in piazza, assieme alle famiglie, agli insegnanti, ai rappresentanti delle istituzioni e della società civile per dire STOP alla guerra in Ucrania.
Molto partecipata e sentita è stata, infatti, la manifestazione promossa dalle associazioni Fidapa, Gandhi e Cif e patrocinata dall’Amministrazione comunale, che si è tenuta oggi pomeriggio in piazza Addolorata con l’obiettivo di lanciare un forte messaggio simbolico contro la guerra.
Al flash mob sono stati presenti il sindaco Giuseppe Castiglione, il vicesindaco Antonella Moceri, il presidente del Consiglio comunale Piero Di Stefano, il comandante della locale stazione dei Carabinieri, maresciallo Pietro Fiorentino, il comandante della Polizia municipale Giuliano Panierino e l’arciprete don Nicola Patti.
«Il grido di pace di questi bambini possa toccare il cuore dell’umanità – ha detto nel suo intervento il sindaco Castiglione – La guerra è una tragedia che porta sempre distruzione e sofferenza e sono assurde e inaccettabili le prevaricazioni che si stanno consumando in questi giorni e che stanno, purtroppo, colpendo anche tanti bambini come voi. Ribadiamo la nostra vicinanza al popolo ucraino e auspichiamo che continuino gli sforzi diplomatici affinché venga scongiurato che questo conflitto possa assumere dimensioni più grandi, coinvolgendo l’intero mondo democratico. Ringrazio le presidenti delle associazioni Fidapa, Gandhi e Cif, che hanno promosso questo flash mob con cui la città di Campobello ha voluto lanciare il proprio accorato appello alla pace».