Mancano i riscaldamenti nella scuola di San Leonardo, protestano i genitori

redazione

Mancano i riscaldamenti nella scuola di San Leonardo, protestano i genitori

Condividi su:

martedì 01 Febbraio 2022 - 10:36

Ancora problemi nelle scuole marsalesi. I genitori del plesso “San Leonardo”, nella parte nord della Città, plesso che appartiene all’Istituto Comprensivo “Sirtori”, esprimono un forte malcontento per la situazione in cui versa l’edificio scolastico.

“Ci siamo rivolti al sindaco della Città e agli amministratori comunali per porre l’attenzione, nella qualità dei genitori degli alunni della scuola media, per una questione fondamentale: i riscaldamenti nella stessa scuola.

I genitori affermano che quelli che dovrebbero essere diritti da tempo consolidati per i giovanissimi alunni dovrebbero essere rivendicati attraverso una segnalazione nei media. “Noi genitori siamo pronti a metterci la faccia nel pieno rispetto delle parti, ma fermamente convinti e fiduciosi che prima o poi riusciremo ad ottenere delle risposte concrete”.

Gli scriventi sostengono che da diversi anni si ripete lo stesso copione: “I nostri ragazzi patiscono il freddo a scuola, ritornano a casa infreddoliti e ancora oggi ci troviamo a chiedere se questo è un modo per svolgere serenamente le lezioni“.

Approfondendo la questione, abbiamo saputo che il problema è legato ad alcune piastre dei riscaldamenti che non possono essere utilizzate in quanto, probabilmente bucate, dalle stesse fuoriesce acqua.

La scuola diretta dalla preside Katia Tumbarello – che ultimamente pure con i plessi Sirtori e Pestalozzi ha il suo bel da fare – ha sollecitato più volte l’Ufficio Tecnico del Comune e il sindaco di riparare i termosifoni e alcuni tubi che perdono acqua appena si accende la caldaia. Ma con scarsi risultati. La scuola ha anche cercato di sopperire alla mancanza della Pubblica Amministrazione interessando una ditta per avere un preventivo.

L’assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica del Comune di Marsala, Antonella Coppola, interpellata, ci ha spiegato che un interesse da parte dell’Ente c’è a risolvere il problema: “Su sollecitazione del sindaco ho fatto una ricognizione nelle scuole e in diversi istituti le caldaie non funzionano per diversi motivi, o per schede mal funzionanti o per perdite, come nel caso di San Leonardo. Per questo stiamo cercando di sopperire a questi inconvenienti con l’acquisto di pompe di calore. Ma i tempi non sono brevi per l’acquisto di un cospicuo numero di climatizzatori, sia dal punto di vista tecnico che di somme. Al momento delle richieste delle scuole comunali, i dirigenti ci hanno chiesto di aggiustare le caldaie, non tutti hanno fatto richiesta di comprare le pompe di calore. L’ufficio tecnico sta lavorando, considerando l’urgente situazione verificatasi all’Istituto “Pellegrino” con gli atti vandalici nei plessi di Casazze e Gabelli. Contiamo – dice ancora la Coppola – nel più breve tempo possibile, di procedere alle riparazioni urgenti in attesa dell’installazione dei climatizzatori.

Altra questione è il prospetto ancora incompleto del plesso San Leonardo. Lavori urgenti vista la condizione in cui versa l’edificio.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta