Il “Caso Siracusa” fa discutere, ma Marsala conferma la DAD nelle scuole

redazione

Il “Caso Siracusa” fa discutere, ma Marsala conferma la DAD nelle scuole

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domenica 16 Gennaio 2022 - 18:39

L’ordinanza del sindaco di Siracusa ha sollevato alcuni dubbi in merito alla legalità del parere dell’Asp sulla chiusura delle scuole e sull’attivazione della didattica a Marsala e negli altri comuni della Provincia.

I giudici amministrativi regionali hanno infatti accolto un ricorso presentato dall’avvocatura dello Stato contro l’ordinanza con la quale il sindaco, Francesco Italia, sulla base di un parere tecnico dell’Asp, aveva disposto l’attività didattica a distanza, dal 13 al 19 gennaio, per l’aumento dei contagi da Covid-19, i cui numeri erano di gran lunga più alti di quello previsto dei 250 casi ogni 100 mila abitanti.

Il giudici amministrativi hanno fatto valere due elementi: i contenuti della legge 221 dello scorso anno che fa riferimento alla Dad nelle zone rosse (mentre Siracusa è in zona arancione) ritenuti prevalenti sull’ordinanza del presidente della Regione del 7 gennaio; un numero di contagi inferiore ad altre regioni italiane dove già i provvedimenti delle autorità locali sulla Dad erano stati sospesi dai Tar.

Al momento tutte le scuole di ogni ordine e grado nei Comuni del trapanese che hanno fatto richiesta all’Asp – per evitare che il Tar impugnasse la decisione autonoma – domani saranno in DAD.

A chiarirlo, è al momento una nota scritta sulla pagina Facebook istituzionale del Comune di Marsala:

“In riferimento alle notizie di stampa sulla sospensione dell’ordinanza del sindaco di Siracusa relativa alla chiusura della scuola anche in zona arancione, si comunica che l’ordinanza adottata dal sindaco di Marsala – così come da altri sindaci della provincia – non è stata impugnata avanti al Tar Sicilia. Pertanto, da domani e fino al prossimo 22 gennaio è sospesa la didattica in presenza in tutte le scuole di ogni e grado della nostra città. Naturalmente, i dirigenti scolastici hanno già attivato la didattica a distanza”.

Quella del Tar avverso l’ordinanza emanata dal sindaco di Siracusa, è una sentenza che crea un precedente, ma che fa stato solo per quel caso specifico.

Come tutte le sentenze, possono essere ribaltate da altre pronunce anche su casi analoghi.

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