Violenza sulle donne, interventi dei Carabinieri a Mazara e Castellammare

redazione

Violenza sulle donne, interventi dei Carabinieri a Mazara e Castellammare

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giovedì 06 Gennaio 2022 - 09:58

Il 2022, purtroppo, comincia con nuovi casi di maltrattamenti e violenze nei confronti delle donne in provincia di Trapani. I Carabinieri della Stazione di Mazara del Vallo hanno arrestato un 30enne in esecuzione di un provvedimento restrittivo della libertà emesso dal Gip del Tribunale di Marsala. Tale provvedimento scaturisce dalle indagini che i Carabinieri avevano avviato a seguito dell’aggressione fisica che l’arrestato avrebbe compiuto ai danni della propria compagna convivente. In quella circostanza, la donna aveva riportato diverse fratture e ferite lacero contuse ed era stata dimessa dall’ospedale “Abele Ajello” con una prognosi di 30 giorni.

La vittima aveva asserito di subire da tempo maltrattamenti di tipo fisico e psicologico da parte del compagno, ma non aveva mai avuto il coraggio di denunciare per paura di ritorsioni. L’Autorità Giudiziaria, vagliando le risultanze investigative dell’Arma, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.

Anche a Castellamare del Golfo, i militari della locale Stazione hanno eseguito la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa nei confronti di un uomo del posto. Il provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria scaturisce dai riscontri investigativi acquisiti dai Carabinieri a seguito della denuncia della moglie convivente, la quale si era rivolta al Comandante della Stazione raccontando le continue vessazioni e violenze che avrebbe subito in famiglia.

I citati interventi si inseriscono nel quadro delle iniziative poste in essere dai Carabinieri della Provincia di Trapani contro la violenza di genere, d’intesa con le Autorità Giudiziarie di Trapani e Marsala. Negli ultimi mesi sono diversi i casi di donne che sono state salvate grazie alla rete istituita dall’Arma proprio per la loro tutela e composta da personale appositamente addestrato con il compito di sostenere i reparti sul territorio nello sviluppo di questa tipologia di indagini.

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