Dopo un intoppo iniziale nel corso della votazione per costituire la prima commissione consiliare, i consiglieri comunali hanno formato le altre tre e deliberato anche per i membri effettivi e i supplenti di quella elettorale.
Si è svolta nella sua sede istituzionale la seduta consiliare di ieri sera nel corso della quale sono stati determinati i componenti delle quattro commissioni che dovranno poi eleggere al proprio interno i rispettivi presidenti in occasione della loro prima convocazione.
Nell’Aula Falcone-Borsellino si sono, dunque, riuniti i rappresentanti politici che hanno innanzitutto dato luogo alla elezione dei membri della prima commissione competente in materia di Affari Generali e del Personale, Arte e Spettacolo, Cultura e Scuola, Sport e Turismo, Politiche Giovanili, Solidarietà Sociale, Assistenza e Beneficenza Pubblica, Igiene e Sanità, Pari Opportunità. Sono stati eletti con 5 voti ciascuno i consiglieri Francesco Ferrarella (Lega), Marika Iaci (Udc) Denise Di Giovanni (Forza Italia) e Vincenzo Fascella (Alcamo Bene Comune). Cristina Cammarata (Avanti con Surdi) ha ottenuto invece 4 voti. Nel corso di questa votazione si è registrato un intoppo nella composizione delle commissioni, in quanto l’Aula consiliare avrebbe dovuto designare anche un sesto componente (solo la quarta ne prevede 5). La questione poi è stata risolta al termine della procedura che ha portato alla composizione delle quattro commissioni, mediante l’integrazione dell’unico consigliere, Francesco Orlando della Lega, rimasto fuori dall’indicazione delle varie composizioni (nel suo caso la votazione si è svolta palesemente e con il sì dell’intera Aula Consiglio).
Successivamente, si è tenuta la “chiama” degli esponenti delle forze politiche presenti all’interno dell’organo elettivo per formare la seconda commissione consiliare competente in materia di Bilancio, Programmazione, Finanze, Patrimonio e Contenzioso, Affari Legali, Organismi Partecipati e Programmazione Comunitaria. Questi i componenti eletti: Massimo Cassarà (consigliere comunale di diritto) 7 voti, Baldo Mancuso (AcS) e Vito Lombardo (Movimento 5 Stelle) 4 voti ciascuno, Miriam Avila (AcS), Gabriele Donato (Movimento Nuova Autonomia) e Filippo Cracchiolo (Partito Democratico) 3 voti ognuno.
La terza commissione, competente in materia di Lavori Pubblici, Urbanistica e Pianificazione del Territorio, Attività Produttive, invece, è stata così composta: Ignazio Caldarella (Forza Italia) e Giuseppe Stabile (gruppo misto) hanno ottenuto entrambi 5 voti, Laura Barone (M5S) e Vito Cottone (Udc) 4 voti ciascuno, Vittorio Ferro e Caterina Camarda (ABC) rispettivamente 3 voti. La quarta commissione, competente in materia di Politiche Agricole, Ambiente, Sicurezza, Mobilità Urbana, Politiche Energetiche, Protezione Civile, Polizia Locale, Tutela Animali, è stata così determinata: 9 voti per Isidoro Stellino (AcS), 3 voti sia per Giovanni Calandrino (MPA) che per Giuseppe Parrino (Fratelli d’Italia), 5 per Annalisa Guggino (Centrali per la Sicilia), 2 per Baldassare Grillo (Alba). Quest’ultimo è prevalso su Franco Orlando (a pari merito), per il numero di preferenze ottenute per il rinnovo del consesso civico. Come anticipato sopra, il consigliere Orlando è stato poi inserito nella prima commissione.
Infine, si è deliberato sulla composizione della commissione elettorale. Prima per i membri effettivi: Ferrarella con 9 voti, Fascella con 8 e Guggino con 5, una scheda nulla e una bianca. E dopo per i supplenti: Cammarata e Calandrino 9 voti ciascuno, Cottone 5, una scheda bianca. È rimasto fuori dalla designazione dei componenti delle diverse commissioni il presidente del Consiglio Comunale, Saverio Messana, il quale, per regolamento, non può essere membro di alcuna commissione.