PD di Marsala: “Riaprire la casetta dell’acqua di piazza del Popolo”

redazione

PD di Marsala: “Riaprire la casetta dell’acqua di piazza del Popolo”

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giovedì 11 Novembre 2021 - 16:43

“Si sta svolgendo in questi giorni a Glasgow, la Cop26, il vertice sul clima delle Nazioni Unite, in cui i leader di tutto il mondo si incontrano per trovare soluzioni urgenti per i cambiamenti climatici, i cui dannosi effetti cominciano a farsi sentire in maniera allarmante anche nella nostra Isola. Non dimentichiamo le immagini devastanti che hanno messo in ginocchio prima la Sicilia orientale ed oggi anche tutto il trapanese, con esondazioni di fiumi, frane e strade allagate. Eventi che un tempo erano sporadici, oggi sono sempre più frequenti”. E’ quanto afferma in una nota il circolo online del Partito Democratico di Marsala.

“Nella nostra città ci guardiamo intorno e fino ad oggi assistiamo solo ad un processo inverso una totale indifferenza rispetto a quello che seguono gli altri Stati Europei e le stesse città italiane. Nessuna, nemmeno la più marginale transizione ecologica, degna di segnalazione è in atto. Si riducono le corse degli autobus pubblici, autobus Euro 6 acquistati grazie ai fondi europei; si contesta l’unica pista ciclabile, con azioni ostruzionistiche che ne impediscono l’utilizzo e la mancata manutenzione per renderla fruibile; non si avvia ad alcun piano di riforestazione di parchi e di aree pubbliche; si chiude l’unica casa dell’acqua esistente e non se ne aprono altre. Ci chiediamo in quale direzione questa amministrazione sta portando la nostra città e il nostro territorio”.

Di fronte a tale inerzia sostengono i democratici del circolo, “…abbiamo deciso di attivarci con una serie di iniziative partendo dal sit-in per la riapertura della casa dell’acqua chiusa da un anno domenica 14 Novembre alle ore 10,00 in Piazza del Popolo. Questo contribuirà, seppur in minima parte, alla riduzione della plastica, nonché a dare un aiuto alle famiglie più disagiate perché l’acqua potabile è un bene pubblico e deve rimanere gratuita. Poiché ci sentiamo europei e cittadini del mondo – afferma la responsabile del circolo Linda Licari – non possiamo ignorare che anche Marsala – città che ha vissuto e vive una profonda crisi ecologica e sociale -, debba darsi una visione di insieme e dimostrare di essere capace di realizzare un piano di proposte nell’immediato ripensando il futuro della nostra casa comune”.

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