La segretaria rassegna le dimissioni, che futuro avrà il Pd di Marsala?

redazione

La segretaria rassegna le dimissioni, che futuro avrà il Pd di Marsala?

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giovedì 07 Ottobre 2021 - 07:25

La segretaria del circolo del Partito Democratico di Marsala ha rassegnato le dimissioni. Rosalba Mezzapelle era stata eletta nella primavera del 2020 guidando il circolo marsalese del Pd per circa un anno e mezzo, dopo un lungo periodo nel quale si sono susseguite le dimissioni di Antonella Milazzo e una breve gestione commissariale di Domenico Venuti (dimessosi dopo pochi mesi).

Come spesso è accaduto nella storia recente del Pd di Marsala, toccherà dunque alla segreteria regionale nominare un nuovo commissario, che verosimilmente traghetterà il partito verso le elezioni per il rinnovo dell’Ars. Ad un anno dalla pesante debacle elettorale che ha estromesso il Pd dal Consiglio comunale, Rosalba Mezzapelle ha deciso di lasciare la guida dei democratici lilibetani.

“Il Partito Democratico – ha detto la Mezzapelle nel corso della riunione della direzione comunale che si è tenuta lo scorso martedì 5 ottobre – successivamente alla dura sconfitta delle amministrative ha sempre cercato di sanare i contrasti interni. Ho lavorato con molti dirigenti il cui unico obiettivo è stato quello di proiettarsi verso l’unità del Partito. Malgrado l’impegno profuso ogni tentativo di pacificazione per superare la situazione di conflitto interno non è andata a buon fine. Pertanto, vista la perdurante situazione di contrasti interni al partito, e l’impossibilità di addivenire ad un percorso unitario, ritengo indispensabile fare un passo indietro, con l’auspicio che possa servire a permettere una ripartenza del Partito Democratico di Marsala nel segno della condivisione e dell’unità”. Nel corso della riunione si sono alternati diversi interventi.

“Alla base della decisione della segretaria c’è comunque la divisione profonda che ha portato prima alla pesantissima sconfitta elettorale e poi alla creazione di un circolo online da parte di iscritti al partito – ci ha detto al storica dirigente Giuliana Zerilli -. In una situazione del genere era chiaro che malgrado gli sforzi fatti da tanti di noi, non si potesse lavorare per giungere all’unità del partito marsalese”. Su posizione analoga è anche Antonella Milazzo: “Forse si sarebbe dovuto arrivare prima ad una soluzione del genere – ci ha detto l’ex deputata regionale -. Si è cercato in tutti i modi di fare sintesi delle diverse posizioni all’interno del partito, ma ad una certo punto ci si è accorti, non certamente per responsabilità della segretaria, che di partiti a Marsala c’erano… due. Dovevamo tutti essere più tempestivi e anche più decisi se vogliamo e rimettere tutto nelle mani della segreteria regionale”.

Abbiamo cercato di capire tecnicamente che cosa accadrà adesso. Il tesseramento del circolo di Marsala è fermo al 2019, quello del 2020 non è stato ancora certificato dagli organi statutari preposti. Per eleggere il nuovo segretario occorrerebbe un’assemblea degli iscritti ed appare quanto meno cronologicamente anacronistico che a nominare il nuovo segretario sia un’assemblea dove alcuni (o tanti?) negli ultimi due anni non hanno magari rinnovato la tessera.

E’ possibile un nuovo commissariamento? Dopo le recenti disavventure dell’ultimo atto del genere, Venuti commissario durato alcuni mesi, sembra che la direzione regionale voglia riflettere prima di prendere una decisione che comunque traghetterebbe il partito verso le elezioni regionali che si terranno tra meno di un anno.

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