Nuova seduta consiliare dedicata alla soppressione dei passaggi a livello a Marsala. In particolare, stavolta, si è parlato di quello di via Sebastiano Lipari che, notoriamente, è uno dei più trafficati in città in quanto si inserisce tra il traffico veicolare di via Mazara e quello del lungomare verso i lidi. Così come per gli altri passaggi a livello di cui si è discusso in aula, anche in questo caso il parere alla variante progettuale da parte del Consiglio comunale non è vincolante. Eppure l’assemblea di Sala delle Lapidi decide di dedicare al tema oltre tre ore di discussione, che peraltro non sono nemmeno bastate: se ne riparlerà lunedì 4 ottobre a partire dalle 16.30.
Dopo una breve introduzione in cui il vicesindaco Paolo Ruggieri ha affermato che l’amministrazione Grillo ritiene il progetto utile alla città, la parola è andata ai tecnici, a partire dall’ingegnere Alessandro Putaggio che è tornato a sottolineare come si tratti di un intervento interamente curato da Rfi che lo finanzia assieme alla Regione Siciliana. L’eliminazione del passaggio a livello da via Lipari prevede una rotonda in prossimità del porticciolo turistico e il progressivo interramento nei pressi dell’incrocio con via Mario Gandolfo, dove è previsto anche un sottopasso pedonale. Da via Mazara in giù, invece, sono previste tre corsie di marcia: una laterale a senso unico che consente di raggiungere il supermercato Deco e Donnafugata; una a senso unico che torna indietro e consente l’ingresso agli stabilimenti sul lato destro della via Lipari; la terza centrale, a doppio senso di circolazione, che progressivamente si interra in direzione dell’attuale passaggio a livello.
Ne è venuto fuori un acceso dibattito, a partire dal consigliere (ed ex assessore Rino Passalacqua), che ha chiesto una maggiore incisività nell’interlocuzione con Rfi per migliorare le opere infrastrutturali previste. Poi Flavio Coppola, che come in occasione delle discussioni precedenti si è dichiarato contrario al progetto, ritenendo che senza intervenire sul passaggio a livello di corso Calatafimi non si riuscirà a risolvere il problema della viabilità a Marsala. Perplessità e criticità sono state espresse anche da Mario Rodriquez, Andrea Marino, Walter Alagna, Pino Ferrantelli.
Il dirigente Mezzapelle ha ipotizzato che si possa approvare un atto di indirizzo in cui si dica che nel progetto esecutivo si tenga conto della circolazione presente e delle aziende che insistono nell’area, affinchè non si creino loro problemi di accesso. Sturiano ha rincarato la dose, parlando di “gravi carenze progettuali” e insistendo sulla necessità di inserire una rotatoria tra via Lipari e via Mazara, su cui però Rfi si è già pronunciata negativamente in merito alla fattibilità tecnica. Se ne riparlerà lunedì.