Le sigle sindacali SAPPE, Uilpa PP, USPP, FNS Cisl e FP Cgil terranno un sit in pacifico alla Prefettura di Trapani il 23 giugno dalle 10 alle 14 con l’installazione di bandiere e e striscioni, rispettando tutte le limitazioni in atto previste dalle normative anti-contagio.

La protesta riguarda le condizioni di lavoro del personale di Polizia penitenziaria che opera nelle carceri della provincia di Trapani. Così scrivono le sigle: “La Polizia Penitenziaria della Provincia di Trapani dice basta a questa guerra al massacro; non è più tollerabile assistere alla violazione dei diritti minimi ai lavoratori che indossano la divisa senza che nessuno si indigni, e di contro registrare aumenti vertiginosi di aggressioni, ferimenti e mancanza di tutela verso la Polizia Penitenziaria senza che nessuno si sdegni, anzi si favorisce l’aumento dei carichi di lavoro, perché si assiste increduli ad aggiuntivi privilegi verso chi si è macchiato di violare le leggi dello Stato“.

Carenza di organico, atti di intolleranza e aggressioni, carichi di lavoro insostenibili, ferie ridotte, mancanza di direttori e comandanti, i vari motivi della protesta.