Aperti anche a Trapani, Castelvetrano, Alcamo, Mazara del Vallo e Strasatti di Marsala, nelle sedi della Cgil, gli sportelli Ebas, l’Ente bilaterale artigianato Sicilia. Si tratta di un nuovo servizio, dedicato ai lavoratori dell’artigianato e alle piccole imprese, che applicano il contratto collettivo nazionale di lavoro, a cui l’Ebas offre la possibilità di usufruire di prestazioni integrative.Gli sportelli Ebas sono stati aperti nelle sedi della Fillea Cgil, di Trapani in via Garibaldi 77, e di Castelvetrano, in via Garibaldi 44, con operatività il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 16,30 alle 19, nella sede della Fiom di Alcamo, in via Torquato Tasso 23, con apertura il mercoledì dalle 17 alle 19, e nelle sedi della Flai Cgil di Mazara del Vallo, in via Gian Giacomo Adria 32, e di Strasatti di Marsala in piazza Fiera con apertura il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 16,30 alle 19.
“Ci siamo attivati per l’apertura degli sportelli Ebas sul territorio – dice Liria Canzoneri delegata Ebas di bacino per la provincia di Trapani – per dare risposte alle lavoratrici e ai lavoratori che spesso non sanno che possono aver diritto a prestazioni integrative che rappresentano un valido supporto alla spesa delle famiglie, in una situazione occupazionale, economica e produttiva difficile. Per le lavoratrici e i lavoratori, aderire all’Ebas vuol dire, infatti, ottenere maggiori tutele”. In particolare, l’Ebas si rivolge ai settori dell’alimentazione, dell’arte, delle autoriparazioni, del benessere, dell’edilizia, della comunicazione, del legno e arredo, della meccanica, della moda, dei servizi e del terziario.
“L’apertura a Trapani e provincia degli sportelli Cgil Ebas – dice Monica Genovese, segretaria regionale Cgil Sicilia e responsabile regionale Ebas – rappresenta un importante passo in avanti per la tutela di migliaia di lavoratori di piccole imprese, costretti spesso a una condizione di isolamento. Il progetto della Cgil di Trapani si pone nel segno della inclusione contrattuale e della rappresentanza del lavoro in una provincia che per numero di imprese artigiane e di lavoratori si colloca al quarto posto dopo Palermo, Catania e Messina”. Ammortizzatori sociali individuali, sostegno alla natalità e all’adozione, contributo per le spese dell’acquisto della prima casa, formazione individuale, calamità naturali, sostegno alla disabilità, borse di studio, sostegno allo studio, sono alcune delle prestazioni che offre l’Ebas ai lavoratori e alle loro famiglie.
Interventi di prevenzione in materia di sicurezza, acquisto defibrillatori, incremento dell’occupazione, contributi per le spese di stage, apprendistato e tirocinio, formazione professionalizzante per titolari e dipendenti, qualità e innovazione e contributo start up sono alcune delle prestazioni rivolte, invece, alle piccole imprese.
“Gli sportelli Ebas – dicono i segretari provinciali della Fillea Cgil Enzo Palmeri, della Fiom Cgil Giuseppe Favara e della Flai Cgil Giovanni Di Dia – rappresentano una importante opportunità e si inseriscono nell’ottica di far conoscere e offrire alle lavoratrici e ai lavoratori quanti più servizi a supporto del reddito. I lavoratori – concludono – saranno assistiti dall’iscrizione alla cassa di assistenza integrativa alla compilazione delle domande, fino all’erogazione della prestazione”.