Rilasciato il motopesca mazarese Aliseo. Era stato mitragliato dalle autorità libiche

redazione

Rilasciato il motopesca mazarese Aliseo. Era stato mitragliato dalle autorità libiche

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giovedì 06 Maggio 2021 - 18:55

Aggiornamento: E’ stato rilasciato il motopesca mazarese Aliseo, che era stato raggiunto da alcuni colpi di mitra da parte delle autorità libiche. Uno degli spari ha anche ferito il comandante Giuseppe Giacalone. La notizia del rilascio del peschereccio è stata confermata dal sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, che ha riferito inoltre che Giacalone si trova sulla fregata Libeccio della Marina Militare, dove sta ricevendo le necessarie cure.

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Torna ad alzarsi la tensione nel Canale di Sicilia tra le autorità militari libiche e la marineria mazarese. Un nuovo, gravissimo episodio si è verificato nelle ultime ore: colpi di mitra sono partiti da parte di una motovedetta libica nei confronti di un peschereccio mazarese. I colpi di arma da fuoco sono stati sparati all’indirizzo del motopesca Aliseo, ferendo il comandante, Giuseppe Giacalone. ‘Aliseo’ si trovava insieme ad altri due pescherecci della marineria di Mazara del Vallo per una battuta di pesca a oltre settanta miglia a nord-est di Tripoli. Si tratta dell’ennesimo episodio che conferma lo stato di forte tensione tra la marineria siciliana e le autorità nordafricane, che si sono giustificate dicendo di non aver mirato contro l’imbarcazione, ma di aver sparato in aria, a titolo di avvertimento. Sul posto è intervenuta anche la nave Libeccio della Marina Militare Italiana.

L’ultimo episodio, in ordine temporale, aveva riguardato il sequestro degli equipaggi dei motopesca Antartide e Medinea. Le 18 persone fermate dai libici, furono rilasciate dopo 108 giorni al termine di una lunga trattativa. Nel 2010, invece, un altro motopesca mazarese, l’Ariete, era stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco partiti da una motovedetta libica.

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