Aggiornamento: I medici dell’ospedale “Di Cristina” di Palermo hanno dichiarato la morte cerebrale della ragazzina di 10 anni, ricoverata in condizioni molto gravi dopo essere stata trovata dai familiari con la cintura dell’accappatoio legata al collo. I tentativi di rianimazione dei medici, purtroppo, non sono bastati. Disperati i genitori, che hanno comunque dato l’assenso all’espianto degli organi. La Procura di Palermo ha aperto un fascicolo di indagine: potrebbe infatti profilarsi il reato di istigazione al suicidio.
***
Una folle sfida social, conclusasi con un ricovero in rianimazione. E’ successo a Palermo, dove una ragazzina di 10 anni si è legata una cintura al collo nell’ambito di un black out challenge, sfida estrema diventata di tendenza negli ultimi mesi su Tik Tok.
Di fatto, giovanissimi utenti del noto social network, si filmano o si fotografano mentre si legano al collo corde o sciarpe con l’obiettivo di dimostrare la propria capacità di sfidare il dolore e la paura. Una pratica sciagurata, che appare una triste conferma della fragilità di tanti adolescenti, che attraverso giochi estremi condotti in solitudine ambiscono a un effimero momento di popolarità sul web. Lo ha fatto anche la giovane palermitana, che è stata ritrovata da un familiare priva di sensi, con una cintura intorno al collo. La ragazzina è stata portata d’urgenza all’ospedale Di Cristina, in condizioni molto serie alla luce dell’asfissia da soffocamento che si sarebbe autoprocurata.