Da ieri sera la terra è tornata a tremare in Sicilia. Hanno infatti destato grande apprensione le scosse sismiche di magnitudo 4.4. registrate nel ragusano e chiaramente percepite dalla popolazione locale, senza però che si registrassero, fortunatamente, danni a persone. Solo qualche edificio è risultato lesionato. L’epicentro si è registrato in mare, a 15 km dalla costa, ma la scossa è stata talmente forte da essere stata percepita in gran parte della Sicilia Orientale. Molta paura, soprattutto a Vittoria e Acate, dove, a titolo precauzionale, molti cittadini hanno passato la notte fuori dalla propria abitazione. Gli esperti hanno escluso un collegamento con l’attività eruttiva in corso sull’Etna.
Appresa la notizia, il presidente della Regione, Nello Musumeci, si è messo in contatto con il prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza e con il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, per un costante aggiornamento della ricognizione di eventuali conseguenze.
Altre scosse, ma di minore entità, si sono registrate nei pressi delle isole Eolie: la prima di magnitudo 2.2, ha avuto epicentro tra Alicudi e Filicudi, intorno alle 2 di notte; l’altra, poco dopo le 6, ha avuto intensità 2.4 con epicentro a 19 km dall’isola di Salina.