La sezione della Lega replica alle dichiarazioni del sindaco di Marsala Massimo Grillo sulla questione della “casetta dell’acqua”.
“La Lega Salvini Premier sez. Marsala, durante la campagna elettorale e a pochi giorni dalla chiusura della stessa ha criticato l’inopportunità dell’istallazione della casetta dell’acqua da parte della vecchia amministrazione perché riconducibile ad un mero scopo elettorale e di propaganda personalistica insieme alla sistemazione delle strade e all’istallazione del cassonetto della raccolta differenziata con pressappochismo anche nella scelta della posa ovvero sulle strisce blu. Abbiamo criticato la scelta del luogo anche della casetta dell’acqua in quanto la finalità dell’erogazione dell’acqua potabile a costi irrisori andava sicuramente istallata nelle vicinanze dei quartieri economicamente più disagiati e ancora che la scelta della tempistica non era opportuna per via della pandemia in corso ma fatta l’istallazione, e per i motivi che abbiamo ampiamente spiegato nella precedente nota e nel rispetto dell’investimento fatto con i soldi dei cittadini, reputiamo deplorevole togliere la disponibilità di un bene essenziale come l’acqua, ancor di più se la scusante viene cercata in una nota dell’Istituto Superiore della Sanità, ISS, con indicazioni che prevedono una serie di interventi che non sono stati posti in essere per contrastare l’epidemia se non per cogliere un suggerimento di estrema ratio di chiudere tutte le sorgenti pubbliche dell’acqua, e ad oggi oltre la casetta dell’acqua non ci risulta altra sospensione di erogazione dai rubinetti pubblici. Suggeriamo in oltre di confrontarsi con la scelta di tantissimi altri comuni, quasi tutti i comuni d’Italia dove esistono le casette dell’acqua che messe in sicurezza sono state riaperte.
Teniamo a precisare che da sempre siamo stati favorevoli e proponenti delle casette dell’acqua, infatti è cosa nota che nel programma del candidato sindaco Giacomo Dugo era presente il progetto “Acqua Para Todos” già proposto dal Ex consigliere comunale Patrik Basile nel 2010 durante l’amministrazione Renzo Carini.
Anche per questo suggeriamo a Lei sindaco, all’amministrazione e ai componenti della Governance in particolare con la collaborazione degli esperti del settore di valutare l’istallazione di altre casette dell’acqua soprattutto nei quartieri popolari per ridurre il peso economico alle famiglie e per ridurre l’uso di bottiglie in plastica che spesso troviamo abbandonate sul territorio. Per ultimo e non meno importante suggeriamo un protocollo di sponsorizzazione pubblicitaria da parte dei costruttori locali di depuratori e potabilizzatori dell’acqua per ridurre i costi di gestione delle casette e per dimostrare il fare di una buona politica con la vera devozione per il proprio territorio.
Considerando che il maggior disagio dovuto alla sospensione dell’erogazione dell’acqua potabile viene creato al cittadino economicamente più debole ritorniamo a chiedere di mettere in sicurezza la casetta dell’acqua e ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile.
La Sezione Lega di Marsala lo chiede con senso di rispetto della volontà civica e per il fare di una sana, attenta, giusta e costruttiva opposizione che non ha poltrone e nulla altro a pretendere da questa amministrazione oltre all’onestà intellettuale di riconoscere eventuali scelte superficiali, inopportune, di poca efficacia e soprattutto di poco senso civico e umanitario”.
Lega per Salvini premier Marsala