A Campobello lotta al caporalato, il Comune in aiuto dei migranti che raccolgono olive

redazione

A Campobello lotta al caporalato, il Comune in aiuto dei migranti che raccolgono olive

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giovedì 17 Settembre 2020 - 11:59

In vista dell’imminente stagione olearia, nell’attesa che il “Tavolo tecnico permanente contro il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura” presieduto dalla Prefettura individui, nel rispetto delle normative anti Covid, il sito più adeguato al fine di garantire un’accoglienza dignitosa ai lavoratori migranti stagionali che saranno impegnati nella raccolta delle olive, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione intende procedere alla redazione di una short list di immobili da adibire a residenza di questi lavoratori, che rappresentano manodopera ormai indispensabile per l’economia locale.

Considerato, infatti, il perdurare dell’epidemia, al fine di prevenire l’insorgenza di ulteriori problematiche di ordine pubblico ed emergenze sanitarie che potrebbero scaturire dall’assembramento all’interno di un unico sito di un elevato numero di persone, il Sindaco invita, dunque, cittadini, enti o associazioni di Campobello a manifestare la propria disponibilità a concedere in locazione eventuali immobili da destinare proprio ai braccianti agricoli.

Gli interessati possono manifestare la propria disponibilità, inviando una mail al seguente indirizzo: sindaco@comune.campobellodimazara.tp.it.
Nella mail dovranno essere indicate le generalità del titolare dell’immobile, oltre che l’ubicazione dello stesso.
Al contempo, il Sindaco rivolge un appello agli imprenditori e agli operatori del settore agricolo locale, invitandoli a collaborare, come già è avvenuto lo scorso anno, al fine di gestire in maniera condivisa l’accoglienza dei lavoratori migranti, che rappresentano una risorsa importantissima per l’economia del comparto.

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