Il gip di Trapani ha archiviato l’indagine per corruzione e voto di scambio nei confronti dell’assessore alle attività produttive della Regione Siciliana, Mimmo Turano.
L’indagine era nata nel novembre 2018 nell’ambito dell’operazione Palude, un’attività investigativa della Guardia di Finanza che portò alla luce un sistema finalizzato ad assicurare indebite agevolazioni a numerosi soggetti privati ed imprenditori in relazione agli adempimenti in materia di edilizia privata e pubblica di competenza del Genio Civile di Trapani e all’affidamento di lavori pubblici. A Turano, che all’epoca dei fatti era deputato regionale, veniva contestato un ‘patto corruttivo’ con Giuseppe Pirrello, ingegnere capo del Genio Civile.
Turano, che è stato assistito dall’avvocato Lillo Fiorello del foro di Palermo, ha così commentato l’archiviazione: “Ho sempre avuto la massima fiducia nella giustizia e la certezza di essermi sempre mosso con correttezza e limpidezza. Ringrazio il mio avvocato e soprattutto il Presidente della Regione che fin dal primo momento di questa amara vicenda mi ha manifestato comprensione e fiducia”.
Soddisfatti per l’esito delle indagini anche la capogruppo Udc Eleonora Lo Curto e i colleghi all’Ars Margherita La Rocca Ruvolo, Vincenzo Figuccia, Giovanni Bulla e Danilo Lo Giudice. “Non avevamo dubbi sull’agire irreprensibile di Mimmo Turano. Apprendiamo con soddisfazione dell’archiviazione decisa dal Gip di Trapani per l’indagine che aveva coinvolto il collega deputato che ci rappresenta come Udc, da assessore, nella Giunta Musumeci. La giustizia fa il suo corso e arriva sempre il momento in cui c’è un esito. Sapevamo che l’indagine si sarebbe conclusa dimostrando l’estraneità di Turano rispetto a talune ipotesi di reato. Da parte nostra come gruppo parlamentare, così come dalla coalizione di governo, non è mai venuta meno la fiducia in un uomo che ben sta amministrando nel governo Musumeci e che con pazienza ha atteso la conclusione del procedimento per vedersi riconoscere l’estraneità ai fatti oggetto delle indagini. A Turano auguriamo di proseguire nel suo mandato con la determinazione che lo ha fin qui contraddistinto”.