I Carabinieri della Compagnia di Marsala, con l’ausilio di militari della Compagnia di Intervento Operativo del XII Reggimento Carabinieri Sicilia, nell’ambito di servizi di controllo straordinario del territorio, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, il pregiudicato Jonny Vinci, 29enne, residente a Marsala, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per lo stesso delitto e per furto di energia elettrica è stato anche denunciato, in stato di libertà, un incensurato del luogo.
Nello specifico, i militari dell’Arma, durante una perquisizione d’iniziativa presso l’abitazione del Vinci, hanno rinvenuto 200 grammi circa di hashish e oltre 180 grammi di marijuana, sostanze in parte suddivise in dosi. In casa è stata rinvenuta una significativa somma di denaro in contanti, che gli investigatori ritengono incompatibile con lo stato di precaria attività lavorativa dell’indagato, quindi verosimilmente provento dell’attività di spaccio, oltre a strumenti di peso e confezionamento della droga.
Sempre nel domicilio del Vinci sono state rinvenute 27 piantine di canapa indiana pronte per essere messe in vaso, per la loro successiva coltivazione.
Il 29enne è stato quindi accompagnato presso gli uffici della Caserma “Silvio Mirarchi” di Via Mazara dove è stato posto in stato di arresto. Dopo le formalità procedurali, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, lo stesso è stato accompagnato presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in regime di arresti domiciliari.
Durante l’udienza di convalida, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Marsala ha convalidato l’arresto del giovane e applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Nel corso del medesimo servizio, nell’abitazione di un incensurato di Marsala, di 42 anni, i militari dell’Arma hanno rinvenuto 22 grammi di marijuana ed una bilancia di precisione. Da un controllo più approfondito, è emerso anche che l’uomo beneficiava di energia elettrica attraverso un allaccio abusivo che bypassava il misuratore di corrente elettrica, pertanto sul suo conto è scattata la denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per furto di energia elettrica.