Proseguono gli appuntamenti di “Autori & Territori – Incursioni letterarie, colloqui, sconfinamenti”, curata da Francesco Vinci, e promossa dall’agenzia “Communico” di Renato Polizzi, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Marsala. Il prossimo 7 agosto, sempre al Convento del Carmine, a partire dalle 19 sarà presentato il libro Tetralogia del dissenno di Rino Marino, drammaturgo, attore e regista castelvetranese. Il volume, pubblicato da Editoria & Spettacolo e curato da Vincenza Di Vita, si avvale della prefazione di Luigi Lo Cascio, e raccoglie quattro testi teatrali di Marino, tra cui il monologo “Orapronobis”, andato in scena con grande successo di pubblico e di critica e interpretato da Fabrizio Ferracane lo scorso 25 luglio alle Orestiadi di Gibellina.
Nella lunga prefazione al libro, Luigi Lo Cascio scrive: “La mia impressione è che Rino Marino introduca, al di là di Beckett, con un gesto che è insieme di superamento e di riedizione dell’antico, l’esperienza di conoscenza, di meditazione, di sapienza, del teatro migliore e più alto, a partire dalla tragedia greca per arrivare almeno a Pirandello e Bernhard, passando ovviamente per Shakespeare”. Rino Marino è autore di testi per il teatro rappresentati in molti palcoscenici italiani, oltre che un attore diretto, tra gli altri, da Carlo Cecchi, Paolo Graziosi e Mario Martone. Con Fabrizio Ferracane ha fondato la compagnia Marino-Ferracane e dirige la compagnia teatrale Sukakaifa, composta da pazienti con disagio psichico Regista di due film, Liturgia dei miserabili e Il viaggio di Malombra, ha scritto diretto e interpretato numerose pièce sul tema della follia.
All’incontro di venerdì interverrà Vincenza Di Vita, curatrice del libro, critico teatrale e docente di Discipline dello spettacolo dell’Università di Torino. A curare le letture sarà lo stesso Fabrizio Ferracane, vincitore del Nastro d’argento come miglior attore non protagonista per la sua partecipazione nel 2019 al film Il traditore di Marco Bellocchio.