Chiusura dei Cup, lo Snami: “Creati disservizi”. La replica dell’Asp

redazione

Chiusura dei Cup, lo Snami: “Creati disservizi”. La replica dell’Asp

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mercoledì 29 Aprile 2020 - 19:09

Il presidente provinciale dello Snami Biagio Valenti ha sottoscritto una nota sul tema delle prenotazioni delle visite mediche in questo periodo caratterizzato dalle limitazioni legate all’emergenza epidemiologica.

In questo periodo di emergenza da Covid – scrive Valenti – è innegabile il disagio e la difficoltà di tutta la popolazione e in particolare per quella più fragile affetta da patologie croniche, non tanto e semplicemente degenerative, ma soprattutto di quelle rapidamente evolutive e neoplastiche. Ciò premesso, per limitare l’accesso dell’utenza al distretto, sono stati chiusi i CUP con oggettive difficoltà per i pazienti, in particolare per i neoplastici i quali debbono osservare follow-up a scadenze ben precise. E’ stato perciò divulgato l’indirizzo email emergenza.cup@asptrapani.it ma i riscontri non sono niente affatto positivi, creando cosi un ulteriore stato di disagio e di frustrazione irragionevole nei pazienti. Abbiamo sollevato telefonicamente il disservizio, ma nulla è cambiato. Non credo manchi personale per relazionarsi coi pazienti, a cominciare da quello impiegato nei CUP. Tutto ciò premesso, sollecitiamo urgentemente una soluzione rapida al problema, non escludendo altresì l’apertura del CUP come servizio essenziale (alla stessa stregua delle farmacie e degli studi medici) usando evidentemente le precauzioni che come popolazione abbiamo imparato a conoscere molto bene. Si coglie l’occasione per rappresentare la difficoltà della gestione dei pazienti sul territorio con la quasi impossibilità di relazionarsi con gli specialistici ambulatoriali e le difficoltà di accesso negli Ospedali ove tutto viene visto con le lenti del coronavirus. Purtroppo esistono sempre le altre patologie acute e/o croniche che creano sofferenze penose e disagi enormi ai pazienti e alle loro famiglie, che talvolta hanno ahimè pure un esito infausto. L’invito, pertanto, ad iniziare un percorso di riorganizzazione dei servizi territoriali tenendo ben presente che esistono altre patologie importanti oltre alla infezione da coronavirus”.

Allo Snami risponde la direzione strategica dell’Asp di Trapani: “La chiusura al pubblico degli uffici CUP fino a data da destinarsi – si legge nella nota – è stata disposta in applicazione alle disposizioni nazionali e regionali connesse all’emergenza Coronavirus, e dipende disposizioni normative future e non prevedibili. La direzione aziendale ha attivato immediatamente un sistema per la prenotazione delle prestazioni con priorità equivalenti a “U” (urgenti) e “B” (brevi) o ritenute indispensabili dallo specialista, secondo precise modalità: da parte del medico prescrittore avviene la presa in carico del paziente contattando direttamente il servizio erogatore (secondo le stesse modalità per le prestazioni urgenti), o direttamente dall’utente secondo le procedure indicate sul sito: www.asptrapani.it alla voce “Emergenza CUP”. Al fine di superare eventuali possibili difficoltà nella fruizione del servizio di prenotazione tramite mail: emergenza.cup@asptrapani.it, è stato già attivato il potenziamento dell’intero sistema di posta elettronica aziendale”.

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