A partire da oggi, e per tutto il periodo della quarantena, proponiamo una piccola antologia in progress di testi di poeti italiani, variamente ispirati ai temi della sospensione e dell’attesa, della quotidianità domestica, della malattia e della morte. (f.v.)
La
febbre mi solleva verso il caldo
come una leva che per fulcro
avesse
il mio polso sinistro.
Qui sta il numero
esatto di
quei battiti
da cui sono infiammato
e che mi fanno alzare nella
notte
come un drago cinese
di carta
incandescente ed
istoriato.
Valerio Magrelli, Nature e venature, Mondadori, 1987