Flavio Coppola, Consigliere comunale uscente eletto nell’Udc e poi transitato assieme al collega Giovanni Sinacori nel gruppo espressione del Movimento civico “Iniziativa Democratica e popolare”, è stato tra i più presenti nelle riunioni del tavolo dei Moderati che sembra essere giunto ad una sintesi sul nome del sindaco.
Consigliere, avete raggiunto un accordo e siete già proiettati in campagna elettorale?
“Il tavolo dei Moderati ha indicato all’unanimità Massimo Grillo quale nostro candidato alla carica di sindaco per le prossime elezioni amministrative. Abbiamo anche dato un mandato all’ex parlamentare”.
Quale?
“Massimo Grillo a nome dei presenti ha l’incarico di individuare soggetti civici e politici esterni al nostro tavolo per allargare il perimetro dei consensi alle nostre tesi amministrative”.
Ci sono volute decine di riunioni, come si è giunti alla candidatura di Massimo Grillo?
“Raggiungere una sintesi sui nomi non è mai semplice. Abbiamo analizzato ipotesi e affrontato un lungo dibattito, ma alle fine si è giunti ad un risultato che ritengo importante ed utile per la città”.
Fuori dal politichese, la candidatura di Nicola Fici sembrava certa poi che è successo?
“Fici era uno dei nomi su cui ci si è soffermati, ma non certamente l’unico. Altri personaggi altrettanto importanti sono stati ad un passo dall’essere espressi dal nostro tavolo. Poi si è arrivati alla conclusione che Massimo Grillo ci può rappresentare tutti. Del resto quando abbiamo scelto l’ex parlamentare non abbiamo bocciato nessuno. Lo stesso Fici era presente e d’accordo. Noi siamo per il lavoro di squadra e per un programma per la città. I nomi sono la sintesi che deve portare avanti il progetto ”.
Veniamo alla vostra lista e al vostro gruppo. Che farete per il rinnovo del Consiglio?
“Stiamo lavorando per la formazione di una lista civica. Se non dovessimo raggiungere l’obiettivo, alcuni di noi si candideranno certamente a sostegno di Massimo Grillo. Io stesso tenterò di ritornare a Palazzo VII Aprile”.
A proposito della sua candidatura al Consiglio, che ne pensa di congiunti che potrebbero sostituire nella qualità di consiglieri i loro parenti? In questo discorso si è parlato anche di una possibile candidatura di sua figlia.
“Che i giovani si interessino di politica mi trova d’accordo ed è auspicabile. Altra cosa è quella che si tirino fuori notizie da gossip che nulla hanno a che vedere con una corretta informazione. Che mia faglia abbia un rapporto sentimentale con un giovane figlio di un collega consigliere e che ci si inventi di sana pianta che i due saranno candidati al nostro posto, mi sembra davvero banale oltre che falso”.
Torniamo alla politica, avversario del vostro candidato potreste ritrovarvi anche l’attuale vice sindaco…
“Come gruppo abbiamo sempre guardato alle cose che l’Amministrazione ha fatto, eravamo all’opposizione della giunta e abbiamo rispettato il ruolo che i cittadini ci hanno assegnato. Ma nel nostro stile di moderati io e il collega Sinacori abbiamo sempre avanzato delle proposte costruttive ma alternative. Quando invece le iniziative della maggioranza e del sindaco ci hanno convinto, non abbiamo esitato a dirlo. Per questo io ritengo che l’amministrazione ha tutto il diritto di sottoporre al giudizio dei marsalesi il proprio operato di questi cinque anni, esprimendo un candidato”.