Servizio realizzato dagli studenti del Liceo Pascasino di Marsala
AL LICEO PASCASINO GIOVANI PROTAGONISTI CRESCONO. IL QUARTIERE SAPPUSI E PIAZZA FRANCESCO PIZZO VALORIZZATI GRAZIE AGLI STUDENTI
Arte. Rigenerazione ambientale. Valorizzazione del territorio. Ecco i temi trattati nella manifestazione finale “I love cultural heritage”. Giovedì 16 gennaio si è svolta la manifestazione finale del progetto PON finanziato dalla UE FSE-4427 del 2/5/2017 in rete, “I love cultural heritage” avente come capofila il Liceo Pascasino con la collaborazione dell’istituto ITET Garibaldi, la scuola media Mazzini e la scuola elementare Cavour. La giornata è iniziata alle ore 10:00 a piazza San Gerolamo, con la rappresentazione scenica degli Arazzi viventi coordinati dall’attore Alessio Piazza. Successivamente alle ore 11:00, in piazza Francesco Pizzo, “Tutti in piazza”, nella scuola media Mazzini dove alcuni alunni hanno rappresentato la vicenda di John Woodhouse che sbarca a Marsala. Notevole la capacità dei ragazzi nel parlare l’inglese e a farci rivivere il momento in cui Woodhouse assaggia il vino offerto in osteria e lo trova molto buono tanto da cominciare a commerciarlo. L’iniziativa ha coinvolto anche il quartiere popolare Sappusi, antistante al Liceo Pascasino. Gli alunni, aiutati dall’architetto Francesco Ducato e anche dalla professoressa delle Belle Arti di Palermo, Francesca Genna, hanno realizzato delle opere in legno, come una cuccia per il cane randagio che vive lì. A Sappusi é stato realizzato un murale raffigurante alcuni temi che richiamano al rispetto dell’ambiente. É stato anche realizzato un palco modulare e una panchina anch’essa in legno, con le ruote. Il momento più toccante é stato il lancio dei semi nel giardino in onore di Emanuela Loi, la poliziotta morta nell’attentato in via D’Amelio al giudice Paolo Borsellino, il 19 luglio 1992. Dopo la manifestazione di Sappusi, gli studenti hanno inaugurato, al Liceo Pascasino, il murale “Il mare dei popoli” raffigurante il tema dell’immigrazione. Il murale raffigura il mare inteso come divinità che con l’aiuto delle onde porta il barcone dei migranti verso la terraferma, salvandoli dal naufragio. Sulla terraferma vi è un faro che con la sua luce indica ai naufragi la giusta via. Alle ore 15:00 i piccoli alunni della scuola elementare “Cavour” hanno cantato in tedesco l’”Inno alla gioia” di Beethoven e l’inno di Mameli. Nell’Aula magna dell’Istituto ha avuto luogo il meeting finale “Scuola e Territorio per la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico”.