“Si comunica la disponibilità di questo Comune a subentrare nella concessione di pontili, passerelle e solarium in legno presenti nella Riserva naturale dello Stagnone”. È quanto scriveva lo scorso 8 gennaio il sindaco Alberto Di Girolamo in risposta al Libero Consorzio comunale di Trapani, il cui Commissario straordinario chiedeva al Comune di Marsala di esprimersi in merito al suddetto subentro per assumere la gestione di pontili e affini.
“Alla luce della mozione presentata Lunedì scorso in Consiglio comunale – afferma il primo cittadino – mi sembra doveroso portare a conoscenza dei cittadini che questa Amministrazione non si è tirata indietro rispetto alla richiesta del Libero Consorzio. Ovviamente il nostro subentro non può che essere subordinato al preventivo impegno economico di manutenzione straordinaria da parte del competente Assessorato Regionale, al fine di rendere fruibili pontili, passerelle e solarium. Successivamente, sarà il Comune ad assumersi la piena gestione delle suddette strutture lignee, fino alla naturale scadenza della concessione”.
Dallo scorso dicembre infatti, con ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala, è stato interdetto nuovamente l’utilizzo di pontili, passerelle e solarium collocati nello Stagnone, in quanto impraticabili, precari e pericolosi per la pubblica incolumità. Sul fine dell’estate scorsa, l’ex Provincia aveva approntato 7mila euro per la sistemazione di 5 moli ma, a quanto sembra, tutto è stato vano.