I Carabinieri della Stazione di Marsala, guidati dal Maresciallo Maggiore Gaspare Paladino, hanno tratto in arresto – in esecuzione in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del locale Tribunale – il trentunenne marsalese Vito De Carlo. Lo stesso, infatti, a conclusione delle indagini di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del locale Tribuna svolte dai militari dell’Arma con il coordinamento della Procura della Repubblica di Marsala, è stato individuato quale responsabile di tre scippi posti in essere a danno di anziane donne nel pieno centro marsalese, nonché di un furto aggravato all’interno di un noto esercizio commerciale di Contrada Cardilla.
L’attività investigativa posta in essere dai Carabinieri, ha avuto inizio nel settembre del 2018 quando – in meno di una settimana – sono state presentate presso la locale Stazione ben tre denunce di furto con strappo patito da altrettante donne, mentre le stesse passeggiavano nel centro storico di Marsala.
Le modalità utilizzate dall’uomo erano pressoché identiche: seguiva le vittime a piedi fino ad una zona meno frequentata, per poi sorprenderle alle spalle strappando la catenina in oro che portavano al collo.
In una circostanza, un’anziana donna era stata seguita sin dentro l’ascensore del proprio condominio, aspettando che si riaprissero le porte per derubarla della propria collana e fuggire via.
Grazie allo studio degli itinerari percorsi dalle vittime e delle vie di fuga utilizzate dal reo, i Carabinieri della Stazione di Marsala sono riusciti – mediante l’analisi dei filmati degli impianti di video sorveglianza ivi presenti -ad identificare nel De Carlo l’autore dei tre furti con strappo denunciati presso la locale Stazione.
Inoltre, lo stesso è stato anche individuato quale autore di un furto aggravato perpetrato – nel mese di gennaio 2019 – ai danni di un noto esercizio commerciale di Contrada Cardilla. Nella circostanza, dopo aver rotto le relative confezioni, il De Carlo si era appropriato di due smerigliatrici ed un trapano, guadagnando la fuga occultandoli al di sotto del proprio cappotto. Anche in questo caso, ad incastrarlo sono state le immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’esercizio commerciale.
A seguito del vaglio del G.I.P. del Tribunale Marsala, il quale ha condiviso le risultanze delle indagini svolte dai Carabinieri sotto la guida della Procura della Repubblica, è stata dunque emessa l’ordinanza notificata al De Carlo che, dopo essere stato rintracciato, è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.