Ultimo fine settimana con l’ora legale in Italia. Come ogni anno, l’ultima domenica di ottobre segna il ritorno all’ora solare, che si protrarrà fino a fine marzo. La conseguenza più immediata del cambio è la possibilità di dormire un’ora in più domenica notte (retrocedendo la lancetta dalle 3 alle 2) ma – chiaramente – si avrà un’ora in meno di luce e, come si suol dire, “farà buio prima”. Cambieranno gli orari delle Messe del pomeriggio e le chiusure dei Musei e di alcuni uffici, per cui si consiglia ai più distratti di tenere presente gli aggiornamenti che si stanno già diffondendo a mezzo stampa in questi giorni.
Una circostanza, quest’ultima, che come spiegano gli psicologi può comportare alcune giornate di disorientamento, soprattutto per chi soffre di disturbi del sonno. Tra i sintomi ricorrenti anche stanchezza, irritabilità e difficoltà di concentrazione. Per ridurre i disagi, gli esperti consigliano di cambiare l’ora sui dispositivi non digitali la sera prima (quelli digitali cambiano in automatico), di alzarsi presto domenica mattina e magari di fare un po’ di attività fisica all’aria aperta. Nel giro di una settimana, comunque, anche i più “sensibili” al cambio d’ora si saranno ambientati. Almeno fino al ritorno dell’ora legale, già fissato per il prossimo 29 marzo.