La Giornata Mondiale del Turismo si è celebrata ieri. Il 27 settembre 1970 infatti, si costituiva lo Statuto dell’organizzazione Mondiale del Turismo e il suo scopo è quello di sensibilizzare sull’importanza del turismo, chiave per la crescita di tante Città. Economia, futuro per i giovani, miglior rispetto dell’ambiente, decoro urbano e infrastrutture, più lavoro, sono i punti su cui un territorio come la Sicilia Occidentale e la Provincia di Trapani in particolare, deve tenere a mente per il suo sviluppo.
Marsala è una delle Città che più soffre di “mal di turismo”. Una Città che ha enorme potenziale e che non lo sfrutta come si deve, che con la manifestazione “Le Vie dei Tesori” ha potuto comprendere che far funzionare i tantissimi siti archeologici e storico-culturali, è volano per l’economia. Perchè nessuno si è fermato di fronte al piccolo biglietto d’ingresso pur di ammirare le tante risorse dell’antica Lilibeo. Ciò deve però far capire anche che bisogna riaprire due situazioni lasciate in sospeso: il biglietto unico per l’accesso ai vari siti, che esiste da anni in altre Città italiane, e riprendere il dialogo con gli operatori turistici locali. Bisogna dare un senso a questa tassa di soggiorno, che latita ed è invisibile. Lo si fa creando opportunità al di là di un Porto in fase di stallo e di un aeroporto che ci tiene col fiato sospeso.
La colpa o le responsabilità non riguardano solo il Comune di Marsala, ma dialogare con la Regione sarebbe un passo importante principalmente – in questo specifico caso – per capire come vanno distribuiti i contributi per gli eventi culturali. Non si può fare figli e figliastri, bisogna sapere come presentarsi. Forti, indubbiamente. Ma come è la vera domanda. L’estate – e la mancanza di un reale cartellone di iniziative – ormai è storia passata. La stagione invernale è molto promettente con tanti concerti rilevanti che possono portare visitatori dalle vicine Città. Ad esempio, i due eventi di Teresa Mannino sono quasi sold out. Non era poi così difficile, basta avere le giuste competenze o affidarsi a chi le ha. Ma dobbiamo anche tenere a mente che le elezioni amministrative sono vicine, e tutto quello che ci circonda è un campo minato.