Imparare il coding attraverso giochi corporei e sequenze “saltellanti” da fare rigorosamente scalzi e giocare in inglese finendo per realizzare, comprendendola, una coreografia sul tormentone del momento “Baby shark”. Si tratta di attività per i bambini dell’infanzia che fanno parte del progetto “Espressioni in gioco” – 10.2.1A-FSEPON-SI-2017-389 – dell’Istituto Comprensivo “Stefano Pellegrino” diretto dalla preside Nicoletta Drago.
Da dicembre a marzo i bimbi sono stati protagonisti dei moduli “In-Arte” (docente esperta Alina De Caro e tutor Vita Valenti) e “Il Castello dei suoni” (esperta la docente di musica Giusy Caly e tutor Carola Adamo con Rosa Pizzo) svolti nel plesso XI Maggio; i moduli “Play with english” e “Muoviamoci in-coding” sono stati tenuti al plesso Casazze. Divertimento con “Play with english” in lingua inglese attraverso giochi, canti e balli diretti dalla docente madrelingua Kosgei Damaris Jerotich coadiuvata dalle maestre tutor Letizia Angileri e Donatella Angileri; ad insegnare il coding attraverso giochi motori e percorsi che hanno messo insieme i sistemi simbolico-culturali con l’approccio grafico e quello corporeo è stato William Vizzini con la tutor Paola Genovese. Il progetto gode di un finanziamento di circa 20mila euro.