Primi effetti sul territorio alcamese della vicenda che ha portato all’arresto di Giovanni Maria Picone e Benedetto Cottone, dipendenti di Energetikambiente, da stamattina agli arresti domiciliari e accusati di traffico illecito di rifiuti e inquinamento ambientale. Trattandosi di una vicenda che riguarda principalmente il territorio di Alcamo, il servizio di raccolta rifiuti è stato momentaneamente sospeso nella comunità interessata, come affermato anche dal sindaco Domenico Surdi. Sarà cura degli uffici competenti comunicare ulteriori aggiornamenti.
“Si tratta di fatti gravi – afferma Surdi – che, se dovessero essere confermati, aprono lo squarcio su una vicenda squallida: nessuno può permettersi di giocare con l’ambiente e con la salute dei cittadini; valuteremo nelle prossime ore come garantire la prosecuzione del servizio”.