Economia al collasso nel trapanese, la denuncia della Cgil: “In tre anni persi 12 mila posti di lavoro”

redazione

Economia al collasso nel trapanese, la denuncia della Cgil: “In tre anni persi 12 mila posti di lavoro”

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sabato 27 Aprile 2019 - 18:04

La crisi economica e occupazionale in provincia di Trapani e la lotta al sistema mafioso che si frappone allo sviluppo del territorio sono stati i temi discussi dai sindacalisti della Cgil durante il comitato direttivo che si è tenuto ieri pomeriggio.

Per la Cgil il territorio e i cittadini stanno pesantemente subendo la crisi economica e le infiltrazioni della criminalità organizzata nel sistema imprenditoriale, nella politica e nelle istituzioni.

“Il territorio è al collasso – dice il segretario generale della Cgil di Trapani Filippo Cutrona – i dati Istat confermano la stagnazione dell’economia e dell’occupazione nel trapanese. Nel 2017 il territorio ha perso circa il 5% dell’occupazione e oggi la disoccupazione continua a crescere, il 50% delle donne continua a non trovare un lavoro mentre un giovane su due è disoccupato. Per arginare l’emergenza occupazionale occorre una politica nazionale e regionale che punti sugli investimenti perché solo così si potrà riattivare il lavoro in provincia di Trapani e in tutto il Meridione. Ai sindaci del territorio chiediamo di dare priorità al tema del lavoro per uscire dalla paralisi economica e dalla crisi sociale”.

Puntare sugli investimenti per ammodernare le infrastrutture e per potenziare i servizi valorizzando il patrimonio culturale, ambientale e per rilanciare i settori produttivi che caratterizzano il territorio, è quanto chiederà, ancora una volta, la Cgil alla politica e alle istituzioni.

“Dal 2015 al 2017 – dice Cutrona – in provincia di Trapani è stata registrata la perdita di 12 mila posti di lavoro. Non possiamo consentire che non si faccia nulla per arginare questa drammatica realtà. Il territorio chiede incisive politiche per attivare un sistema integrato dei trasporti perché il porto, e con esso il settore della cantieristica, l’aeroporto di Trapani Birgi, le strade, l’autostrada e la rete ferroviaria devono diventare la struttura portante sulla quale fare ruotare non solo la mobilità, ma l’intera economia e l’indotto”.

Nel corso dei lavori, cui ha preso parte la segreteria regionale della Cgil Mimma Argurio, è stata, infine, presentata la manifestazione per celebrare la festa delle lavoratrici e dei lavoratori: quest’anno il tema scelto dalla Cgil, dalla Cisl e dalla Uil è “La nostra Europa: lavoro, diritti, stato sociale’. In provincia di Trapani lavoratrici, lavoratori, giovani, disoccupati e anziani si ritroveranno a Campobello di Mazara per la storica manifestazione giunta al 61° anno.

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