L’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, alla luce degli atti notificati e della delega affidata dall’Assessore regionale alla Sanità su indicazione del Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, ha decretato la sospensione con effetto immediato di Vincenzo Chiofalo e Giorgio Saluto, dipendenti dell’Asp interessati dalle misure interdittive dell’operazione “Artemisia”.
In merito al componente del Collegio sindacale, Gaspare Magro, l’Asp di Trapani sta adottando i dovuti provvedimenti a tutela dell’Azienda, chiedendo all’Assessorato regionale e al Ministero per la Salute, la sostituzione del componente, così come dovuto, ritenendo incompatibile questo incarico con la misura restrittiva della libertà personale, come appreso dagli organi di stampa.
“Relativamente ad altri soggetti privati coinvolti nell’inchiesta che hanno rapporti con l’Asp di Trapani – afferma il commissario straordinario dell’Azienda Fabio Damiani – si procederà agli adempimenti conseguenziali nell’attesa di conoscere il contenuto del provvedimento, già richiesto all’autorità giudiziaria, così come indicato anche dall’Assessore regionale alla Sanità”.