Seduta molto “tecnica” quella di ieri sera al consiglio comunale di Marsala. Prima però l’immancabile polemica che questa vola è partita dalla scranno più alto del Massimo Consesso.
“Il Consiglio comunale non è stato coinvolto ed invitato nelle giuste forme istituzionali – ha detto Enzo Sturiano riguardo alla riapertura della sede anagrafica di contrada Bosco –. Siamo stati mortificati nel nostro ruolo. L’amministrazione ha palesato una mancanza di rispetto verso questo Organo”.
Lo stesso presidente poi, ha chiesto chiarimenti in merito ad alcuni suoi quesiti riguardanti il “piano carburanti” e, specificatamente, alcune concessioni/autorizzazioni di impianti che insistono nella zona di Sappusi e che Sturiano ha definito “invasivi”.
L’assessore Rino Passalacqua, presente in aula è intervenuto affermando che gli uffici interessati hanno escluso irregolarità per quanto riguarda le competenze comunali in merito. Sulla stessa questione sono intervenuti più ampiamente il dirigente Francesco Patti, e il funzionario comunale Mario Stassi. Il consigliere Daniele Nuccio ha evidenziato che il tema è molto importante e che le relative scelte attengono alla politica.
Altri interventi hanno riguardato diversi tipi di argomenti. Aldo Rodriquez ha parlato di malcontento dei commercianti di via Roma titolari di gazebo, riguardo al ventilato spostamento di tutte strutture su un lato della strada. Letizia Arcara ha formalizzato tre mozioni sul tema disabilità dibattuto nello scorso Consiglio “aperto”. Luana Alagna che mercoledì prossimo ci sarà un banchetto a Palazzo VII Aprile per la raccolta firme sulla proposta di inserire l’educazione alla cittadinanza come materia di studio autonoma nelle scuole di ogni ordine e grado. Calogero Ferreri ha detto intervenendo che aspetta ancora una risposta da parte dell’amministrazione sulla sua richiesta di accesso agli atti per la piazza di Strasatti. Rosanna Genna ha preannunciato un’interrogazione sulle modalità di rifacimento della segnaletica stradale sulla via Vecchia Mazara.
Concluse le comunicazioni, sono state prelevati i punti relativi a 4 varianti urbanistiche inserite nell’Ordine del Giorno. Su questi aspetti tipicamente di natura tecnica si è aperto un lungo dibattito dove è emersa la mancata programmazione della Regione Siciliana in materia di nuovi impianti per il trattamento dei rifiuti. Infine, a quanti richiedevano in Aula la presenza del sindaco per trattare temi così importanti, il presidente Sturiano ha sottolineato che il sindaco era già stato in Consiglio quando fu programmato di trattare le suddette varianti e in quella seduta venne meno il numero legale.
Il presidente Enzo Sturiano, comunque, contatterà lo stesso sindaco Alberto Di Girolamo per vedere la sua disponibilità nella prossima seduta del 13 dicembre, data in cui sono stati aggiornati i lavori del Consiglio.