Come da consuetudine la questura di Trapani, nel fine settimana pubblica e rende noto il Report consuntivo dell’attività svolta dalla Polizia di Stato in Provincia di Trapani dal 30 settembre al 6 ottobre 2018:
Personale della Squadra Mobile
unitamente ai colleghi del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Palermo, traeva in arresto MARINO Vito, classe 1966, poiché, già condannato in via definitiva all’ergastolo per il triplice omicidio dei componenti della famiglia Cottarelli di Brescia, si rendeva latitante. Nella circostanza, veniva tratto in arresto, altresì, SIMONE Gaspare, classe 1960, poiché dava ospitalità al predetto MARINO garantendone la latitanza;
unitamente ai colleghi del Servizio Centrale Operativo, della Squadra Mobile di Palermo e della Divisione SIRENE del Dipartimento della P.S, traeva in arresto, in Romania, BIGIONE Vito, classe 1952, dovendo lo stesso espiare la pena di anni 15 di reclusione, in quanto gravato da mandato di arresto europeo per traffico internazionale di stupefacenti ed associazione a delinquere di stampo mafioso
traeva in arresto ADAMO Salvatore, classe 1960 e BRUCCOLERI Bruno, classe 1973, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché, a seguito di perquisizioni domiciliari e veicolari, venivano trovati in possesso di kg. 220 circa di marijuana;
denunciava all’A.G., in stato di libertà, D.M., nato a Palmi, classe 1984, residente a Favignana, per truffa telematica;
deferiva all’ Autorità Giudiziaria B.B., nato ad Erice e residente a Calatafimi (TP), classe 1973, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di kg 1,250 di marijuana;
denunciava all’A.G., in stato di libertà, A.A., nato a Trapani, classe 1963, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di tre piante di cannabis indica;
in esecuzione ad ordinanza, emessa dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Palermo, traeva in arresto T.S., nata ad Erice e residente a Parma, classe 1980, dovendo la stessa espiare la pena di anni 1 e mesi 2 di reclusione, per aver compiuto atti sessuali con minorenne in concorso e continuati (fatti avvenuti nel 2012);
deferiva all’A.G., in stato di libertà, A.R., nata a Trapani ed ivi residente, classe 1970, per simulazione di reato
Personale dell’U.P.G.S.P.
denunciava all’ A.G., in stato di libertà, B.R., nata ad Erice, classe 1981, residente a Trapani; D.S., nato ad Erice, classe 1980, residente a Trapani; S.M.A., nata ad Erice e residente a Trapani, classe 1977; D.A., nato ad Erice e residente a Trapani, classe1996 e M.S., nato ad Erice e residente a Trapani, classe 1994 per il reato di furto aggravato;
traeva in arresto S.A., nato ad Erice e residente a Trapani, classe 1999, pregiudicato, per resistenza e lesioni a P.U.;
eseguiva un’ordinanza applicativa degli Arresti Domiciliari in aggravamento della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla parte offesa, emessa in data 03.10.2018 dal GIP del Tribunale di Trapani, nei confronti di M.F., nato ad Erice e residente a Trapani, classe 1992;
denunciava all’A.G., in stato di libertà, D.D., nata a Trapani ed ivi residente, classe 1982, per minacce;
denunciava all’A.G., in stato di libertà, C.A., nato ad Erice, classe 1986, per evasione dagli arresti domiciliari
Marsala, personale del locale Commissariato di P.S.
denunciava all’A.G., in stato di libertà, C.A., nata ad Udine e residente a Marsala, classe 1972, per evasione dagli arresti domiciliari;
Mazara del Vallo, personale del locale Commissariato di P.S.
denunciava all’A.G., in stato di libertà, T.G., nato a Mazara del Vallo, classe 1968, per minacce e F.F., nato a Mazara del Vallo, classe 1989, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish;
in esecuzione ad ordinanza, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Pistoia, traeva in arresto L.G., nato a Mazara del Vallo, classe 1996, per evasione dagli arresti domiciliari;
denunciava all’A.G., in stato di libertà, B.C., nato a Mazara del Vallo, classe 1967, per danneggiamento, e D.M.M., nato a Mazara del Vallo, classe 1988, per violazione degli obblighi di assistenza familiare;
in esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla parte offesa nei confronti di A.L.M., nato a Mazara del Vallo, classe 1971, poiché ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.
Castelvetrano, personale del locale Commissariato di P.S.
in esecuzione ad ordinanza, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Marsala, traeva in arresto P.G., nato a Castelvetrano, classe 1956, per sfruttamento della prostituzione. Nella medesima circostanza venivano, altresì, sopposti a sequestro preventivo nr. 4 fabbricati nella disponibilità del predetto
deferiva all’A.G., in stato di libertà, M.G., nato a Castelvetrano, classe 1970, per percosse e lesioni personali; P.I., nata in Venezuela, classe 1973, residente a Palermo, per percosse e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice, e C.C., nata a Castelvetrano, classe 1937, per percosse.
Alcamo, personale del locale Commissariato di P.S.
denunciava all’ A.G., in stato di libertà, F.L., nato a Foggia, classe 1985, residente a Orta Nova (FG), e B.M., nato a Orta Nova (FG), classe 1972 ed ivi residente, per il reato di truffa on line in concorso;
Castellammare del Golfo, personale del locale Commissariato di P.S.
ha tratto in arresto e sottoposto alla misura alternativa della Detenzione Domiciliare T.G., nato a Palermo, classe 1980, domiciliato a Castellammare del Golfo, in esecuzione ad ordinanza emessa in data 16 marzo 2018 dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo