E’ stato esteso, almeno sino al mese di ottobre, il funzionamento del servizio di terapia iperbarica a Favignana. La camera, la cui capienza è in grado di ospitare 3 posti, dunque non cesserà di funzionare con il termine del periodo di alta stagione. “L’efficienza della rete regionale iperbarica, istituita nelle isole minori, non poteva esaurirsi alla sola stagione estiva – commenta il deputato regionale Stefano Pellegrino -. Sono stato il promotore della richiesta di proroga per la chiusura della Camera iperbarica a Favignana, a tutela della sua funzione di salvavita, perché ritengo che nei primi mesi autunnali, considerato il costante impatto turistico dell’Arcipelago delle Egadi, sia necessario garantirne la presenza sul territorio”. La notizia è stata accolta con soddisfazione dal personale tecnico e sanitario del presidio territoriale sanitario, così come dal sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto e dall’assessore alla sanità Giusi Montoleone: “Ringraziamo l’onorevole Stefano Pellegrino per il suo intervento a tutela di un presidio di sicurezza molto importante – affermano i due amministratori egadini – la cui presenza sull’isola, anche a fronte di un aumento costante degli appassionati di diving che vengono ad ammirare i migliori punti d’immersione dei nostri mari, è fondamentale. La proroga concessa al funzionamento, al controllo e alla conduzione tecnica della Camera iperbarica a Favignana con la presenza di un anestesista e del personale specializzato, rappresenta una garanzia per i bisogni della collettività”.
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