Da diversi mesi gli abitanti della ex borgata Ciavolotto sono in fermento: troppi rifiuti per strada, nelle cave, nelle campagne che li circondano sembra la “Terra dei fuochi” cataste di rifiuti di ogni genere spesso incendiati durante la notte con un grave rischio per la salute di tutti. Da un confronto sul gruppo Facebook “Ciavolo-Ciavolotto-Digerbato-Scacciaiazzo” è nata l’iniziativa di domenica scorsa. In piazza Digerbato alcuni volontari hanno ripulito i bordi della strada principale fino alla piazza di Ciavolo. Un gesto simbolico certo, che non ha la velleità di risolvere il problema rifiuti, come afferma il gruppo in un nota, ma di dare un forte segnale a cittadini e istituzioni di operare nel rispetto dell’ambiente che ci circonda.

Durante il percorso sono stati appesi 3 cartelli stradali in punti nevralgici delle contrade, con un messaggio di sensibilizzazione e il motto della manifestazione “Contrade al centro”. Un intero camion è stato riempito, alla fine del percorso, di spazzatura pazientemente differenziata. Più di 30 persone, di tutte le età, si sono riappropriate del loro territorio. Durante la giornata di sensibilizzazione, in diversi punti è stato offerto ristoro ai partecipanti, si sono riscoperti luoghi e criticità che verranno affrontate in altre iniziative popolari. “Un sentito ringraziamento all’oleificio fratelli Mezzapelle per aver messo a disposizione il camion, all’azienda Lindaplast per aver omaggiato i sacchi per la raccolta e al Bar Ernandez per aver fatto  da base logistica”, hanno fatto sapere i volontari cittadini del Gruppo.