Detenzione ai fini di spaccio: arrestati due giovani fratelli trapanesi

redazione

Detenzione ai fini di spaccio: arrestati due giovani fratelli trapanesi

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sabato 01 Settembre 2018 - 17:46

I Carabinieri dell’ Aliquota Radiomobile della Compagnia di Trapani diretti dal Maresciallo Maggiore Andrea Castaldi, che in prima persona ha partecipato all’operazione, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti i fratelli Fabio e Daniele Fortunato, di 22 e 21 anni.

I militari dell’Arma, avendo il forte sospetto che all’interno dell’abitazione di residenza dei fratelli vi fosse un grosso quantitativo di droga, vuoi per il continuo andirivieni di giovani da quell’appartamento, vuoi per la conoscenza di uno dei due fratelli in quanto arrestato in precedenza per gli stessi reati, hanno deciso di vederci chiaro.

Svolti alcuni servizi di appostamento nei giorni scorsi, i Carabinieri, hanno notato l’affluenza, nelle ore serali, da parte di tanti giovani, che in pochi minuti salivano e scendevano dall’appartamento, oltre a decine di vasi di legno in veranda apparentemente pieni soltanto di terra. Entrando all’interno della palazzina, precisamente sul tetto dell’immobile, nella veranda interna di pertinenza dell’appartamento dei fratelli Fortunato vi erano palesemente attrezzature riconducibili alla coltivazione di piante di cannabis indica quali reti ombreggianti e pali in legno.

Avendo sufficienti elementi a disposizione per ritenere fondato il dubbio della detenzione di sostanze stupefacenti all’interno dell’appartamento, con l’ausilio dei colleghi dell’Unità Cinofila di Palermo, alle prime ore di ieri i militari hanno deciso di perquisire l’abitazione.

I carabinieri hanno quindi circondato la palazzina e cominciato a suonare insistentemente il campanello, senza ricevere risposta. Al contempo, hanno notato Fabio Fortunato uscire in veranda e buttare un grosso borsone nero sul balcone a fianco, convinto di non essere visto.

Dopo diversi minuti di attesa il giovane, molto infastidito, ha aperto la porta. I militari hanno subito sentito fuoriuscire all’abitazione un forte odore tipico della marijuana.

Fabio Fortunato

Fabio Fortunato

 Daniele Fortunato

Daniele Fortunato

Nella camera del giovane, in particolare, vi era un bicchiere di plastica con parte di arbusti recisi, 40 grammi di hashish, materiale per il confezionamento, un bilancino e 1.350 € in banconote di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Subito dopo è stato recuperato il borsone di colore scuro, gettato poco prima da Fabio Fortunato, che è risultato pieno di inflorescenze e foglie di marijuana all’interno di due grosse buste in plastica per il peso di 1.2 Kg. Alle contestazioni dei carabinieri Fabio Fortunato ha reagito agitandosi ulteriormente, impedendo lo svolgimento dell’attività. Ne è scaturita una breve colluttazione durante la quale il giovane ha tentato di divincolarsi per poi essere immobilizzato dai presenti, anche con l’intervento del fratello Daniele che ha tentato di riportarlo alla calma.

Data la palese flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio per entrambi i fratelli, considerato che le quantità di stupefacente detenute palesano che lo stupefacente non poteva essere per uso personale e che comunque era ben oltre le soglie consentite dalla legge, entrambi i soggetti sono stati dichiarati in stato di arresto.

Espletati gli atti di rito presso gli uffici del Comando Compagnia di Trapani Daniele Fortunato è stato tradotto presso il proprio domicilio, al regime degli arresti domiciliari, mentre il fratello Fabio è stato tradotto presso il carcere di Trapani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del processo.

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