Non poteva che cominciare con un prologo dedicato alle offese ricevute sui social dalla consigliera Linda Licari, la seduta di ieri del Consiglio comunale di Marsala. Una vicenda involontariamente scatenata da un articolo pubblicato dalla nostra testata sulla mozione di censura presentata dalla consigliera contro l’operato del Ministro Salvini e condiviso, tra gli altri, sul gruppo “Sei di Marsala Ojè”, dove alcuni iscritti si sono lasciati andare a commenti ben lontani da una civile critica politica nei confronti della consigliera lilybetana, diventata bersaglio di inqualificabili insulti sessisti che sono stati stigmatizzati in apertura dal presidente Sturiano, dichiaratosi pronto a costituirsi parte civile nel caso in cui la collega intendesse, come annunciato in aula, querelare gli autori dei post offensivi. “Quello a cui si sta assistendo non ha nulla a che fare con una società civile”, ha affermato Enzo Sturiano. Piena solidarietà a Linda Licari è stata espressa anche da parte di Calogero Ferreri, Luana Alagna e Daniele Nuccio, mentre è apparso più articolato l’intervento di Letizia Arcara, che pur pronunciando parole di sostegno alla collega è tornata ad affermare che non avrebbe dovuto presentare nella scorsa seduta la mozione di censura nei confronti di Salvini. A dare segnali di dissenso rispetto al dibattito in corso è stata anche la consigliera Rosanna Genna, che pur non intervenendo direttamente ha preferito abbandonare per alcuni minuti l’aula. A nome dell’amministrazione, anche il vicesindaco Agostino Licari ha voluto esprimere la propria solidarietà alla collega, allargando la propria riflessione anche al più generale imbarbarimento del confronto dialettico sui social: “Viviamo momenti difficili, quest’aula ha il dovere di alimentare la democrazia”.
A seguire, il massimo consesso civico ha approvato la delibera già discussa nella scorsa seduta in merito agli sgravi sulla Tari per i titolari di utenze non domestiche (bar, ristoranti, sale ricevimento, etc…) che donano alle organizzazioni onlus i propri scarti alimentari. Diciannove i voti a favore dell’atto. Dopo una sospensione di circa mezz’ora, la consigliera Linda Licari, ha ringraziato l’aula per il parere favorevole espresso, sottolineando la grande valenza sociale, etica e morale della delibera. Al contempo, ha ricordato come la proposta fosse partita da un suo atto di indirizzo che a sua volta recepiva una sollecitazione del compianto artista marsalese Vito Trapani, deceduto due anni fa.
Nel corso della sospensione, un gruppo di consiglieri ha rimodulato il testo dell’emendamento proposto nella seduta precedente in merito alle compostiere di comunità, trasformandolo in atto di indirizzo. Di fatto, come spiegato dalla consigliera Ginetta Ingrassia, la proposta intende impegnare l’amministrazione a estendere sgravi e agevolazioni già previste a chi utilizza le compostiere potendo disporre di un terreno o un giardino vicino casa anche a quei cittadini che si doteranno di compostiere domestiche o di comunità da allocare presso i propri appartamenti o in spazi comuni condominiali. L’atto, sottoscritto da 14 consiglieri comunali (prima firmataria la Ingrassia), è stato approvato con 11 voti a favore su 17 presenti. Nel corso del dibattito, perplessità sull’utilizzo delle suddette compostiere è stata esposta da parte di alcuni consiglieri (Flavio Coppola, Mario Rodriquez, Linda Licari) che hanno pertanto deciso di astenersi.
Nel corso della seduta, il presidente Sturiano ha inoltre annunciato che in sede di conferenza dei capigruppo si è deciso di riconvocare il massimo consesso civico nelle giornate del 3 e del 6 settembre. Durante le suddette sedute, si cominceranno a discutere i vari atti propedeutici al bilancio di previsione 2018.