La mostra Voyage a Palermo prende spunto dal concept di Manifesta 12, “Il Giardino Planetario – Coltivare la coesistenza”, un progetto nato dall’incontro e da un’idea condivisa dalle artiste Elena Boni, Tania Campisi, la marsalese Francesca Genna, Cristiana Pacchiarotti, Stefania Perna in collaborazione con la curatrice Isabella Vitale, organizzata grazie alla Fondazione Whitaker e all’IN/ARCH Sicilia, con il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, Accademia di Belle Arti di Napoli, Navarra Edizioni, Ordine degli Architetti di Palermo.
In un percorso itinerante attraverso lo storico giardino palermitano di Villa Malfitano, sede della Fondazione Whitaker, le artiste dialogano e comunicano tra di loro e con il pubblico offrendo la loro visione empirica e poetica di un viaggio che si compie e si svela attraverso le opere sitespecific installate dei vari spazi dell’immenso giardino ed in stretto rapporto con la natura circostante.
I lavori realizzati saranno l’occasione per un confronto che avverrà tra le artiste implicate, botanici, figure locali specializzate e artisti invitati, al fine di stimolare un dibattito che scaturirà in due incontri aperti al pubblico che si terranno presso la sala conferenze di Villa Malfitano il 17 giugno e il 29 luglio, come ulteriore dimostrazione di una “mescolanza”, peculiare qualità che caratterizza da sempre la città di Palermo e più in generale il territorio siciliano. I due convegni, organizzati insieme ad IN/ARCH Sicilia, avranno come oggetto di discussione: “Il paesaggio come confronto e dialogo tra architettura, arte e scienza” ed “Il paesaggio come centro del progetto di rinnovo del territorio, urbano e aperto” e vedrà confrontarsi i seguenti relatori: Francesco Maria Raimondo, Anna Lambertini, Giuseppe Guerrera, Mario Faro, Cesare Pietroiusti, Biagio Guccione e tanti altri professionisti del settore.