E’ stato accudito con amore e affetto fino all’ultimo respiro Pluto, Michele, o Jhonny, (questi alcuni dei nomi che gli sono stati attribuiti) il cane di quartiere che ha accompagnato generazioni di trapanesi girando per il centro storico, e che negli ultimi mesi di vita era stato accolto da Brigida Cesanello, volontaria dell’associazione “Randagi del Sud”.
Non ha sofferto, perché poche ore fa un malore nel sonno se l’è portato via. Pluto era un gigante buono, un cane di oltre 17 anni che tanti trapanesi, ma anche turisti, hanno incontrato spesso per le vie del centro non lesinandogli carezze o cibo. Una stazza imponente, provata dai tanti acciacchi dell’età. Questo cane, prima randagio, era stato adottato, seppur libero, da alcune persone che lo accudivano ed era divenuto ufficialmente cane di quartiere.
Un vero e proprio simbolo del centro storico trapanese che molti ricordano con affetto.
Dopo un’emorragia cerebellare l’animale ha avuto bisogno di cure continue ed è stato fortunatamente accolto dalla volontaria che – con non poche difficoltà e grazie all’aiuto alcune persone – ha saputo dargli fino alla fine le cure e l’affetto necessari.

il cane michele