Studenti protagonisti di un processo simulato al Tribunale di Marsala

redazione

Studenti protagonisti di un processo simulato al Tribunale di Marsala

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sabato 09 Giugno 2018 - 18:19

L’aula “Paolo Borsellino” del Tribunale di Marsala ha accolto una pattuglia di insoliti operatori della giustizia, che con grande serietà hanno dato vita a un processo penale simulato. Protagonisti di quest’esperienza, un gruppo di studenti provenienti da tre licei marsalesi (“Ruggieri”, “Giovanni XXIII” e “Pascasino”) e dall’Itc “Ruggiero d’Altavilla” di Mazara, che hanno vestito i panni di avvocati, magistrati e giudici (ma anche imputati e testimoni) per  dar vita alla simulazione di un procedimento giudiziario, dopo aver studiato per diversi mesi gli atti di un processo che si è effettivamente celebrato qualche anno fa presso il Tribunale lilybetano.
Si è in tal modo concluso un progetto di alternanza scuola-lavoro condiviso tra il Tribunale di Marsala, i dirigenti scolastici, i professori e gli alunni delle citate scuole, con l’obiettivo di consentire ai ragazzi che hanno partecipato di comprendere dal suo interno il sistema processuale penale, a partire dalla sua principale espressione, il dibattimento penale. Di fatto, non si è trattata di una rappresentazione teatrale, ma di un progetto di apprendimento sul campo, nel segno di un concetto di legalità non formale ma sostanziale. Soddisfazione per l’esito del progetto è stata espressa alla fine della mattinata dalla presidente del Tribunale di Marsala Alessandra Camassa e dai magistrati e gli avvocati che hanno collaborato al progetto, così come dai dirigenti scolastici che lo hanno accolto di concerto con i docenti referenti.

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