Il deputato regionale della lista Centopassi per la Sicilia, Claudio Fava, è il nuovo presidente della Commissione regionale Antimafia. Il parlamentare catanese è stato eletto subito dopo l’insediamento dell’organismo parlamentare con 11 voti sui 12 deputati presenti in commissione. Una preferenza è andata al capogruppo del Pd Giuseppe Lupo. L’insediamento della Commissione antimafia dell’Ars arriva in una settimana segnata dall’inchiesta che ha coinvolto l’ex presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante, tornando ad accendere i riflettori sul rapporto tra classe dirigente e fenomeni corruttivi o criminali, oltre che sulle modalità con cui la bandiera dell’antimafia è stata utilizzata negli ultimi anni, in maniera spesso non coerente nei fatti con le iniziative simboliche o le enunciazioni di principio dietro cui ha trovato comoda copertura una parte consistente della classe dirigente siciliana. A Fava, toccherà dunque il compito di riaffermare la credibilità di un organismo che, se condotto con serietà, può dare un contributo importante sul fronte della lotta alla criminalità.
“L’elezione di Claudio Fava alla guida della commissione Antimafia – ha commentato lo stesso Lupo assieme alla collega Luisa Lantieri – è un bel segnale da parte dell’assemblea Regionale Siciliana. Adesso bisogna mettersi al lavoro e sfruttare a pieno anche le nuove competenze che la commissione ha sul terreno della corruzione oltre che su quello di indagine parlamentare sulla mafia e sulla criminalità organizzata”.
Anche Nicola D’Agostino di Sicilia Futura esprime apprezzamento per l’elezione di Claudio Fava, definendola “la scelta migliore”. “Ha i requisiti e l’esperienza necessaria – sottolinea D’Agostino -. Peraltro si ritrova a doversi confrontare con lo scandalo di questi giorni che coinvolge pienamente la Regione. Ora che risulta indagato Crocetta, e con lui gli ex assessori Lo Bello e Vancheri, occorre comprendere cosa sia accaduto sul piano amministrativo. C’è tanto lavoro da fare, a partire dalla promozione della legalità tra le nuove generazioni. Il compito che ci attende è veramente di grande responsabilità”.
“L’elezione di Claudio Fava alla Presidenza della Commissione Antimafia dell’Assemblea Regionale Siciliana – afferma Erasmo Palazzotto – è una buona notizia per la Sicilia. E’ la persona giusta nel momento giusto e sarà la spina nel fianco di quel sistema di potere che in questi anni ha mortificato e saccheggiato la Sicilia impunemente.Sono sicuro che Claudio Fava saprà restituire credibilità all’antimafia siciliana, mortificata per anni da personaggi da avanspettacolo e affaristi dell’ultima ora.
Giornalista, scrittore e sceneggiatore (tra le altre cose del film “I cento passi” di Marco Tullio Giordana), Claudio Fava ha dedicato gran parte della sua vita allo studio del fenomeno mafioso, alle sue evoluzioni e alle infiltrazioni nel tessuto politico, economico e sociale della Sicilia. Fino allo scorso anno aveva ricoperto l’incarico di vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia presieduta da Rosy Bindi. La Commissione antimafia dell’Ars, invece, era stata guidata fino al 2017 dall’attuale presidente della Regione, Nello Musumeci.