Ci sono state buone possibilità che a Trapani le prossime amministrative fossero caratterizzate dalla presenza di due liste a 5 Stelle: una legata ai pentastellati che candidano a sindaco Giuseppe Mazzonello e un’altra a sostegno del candidato civico Giuseppe Bologna. I due fronti hanno deciso di trovare un accordo in seguito a un incontro che ha visto quest’ultimo annunciare la rinuncia alla lista Cinquestelle per Trapani, che – così come la lista Scirocco – era stata pensata per richiamare le esperienze di editore televisivo di Bologna, ma che, secondo i pentastellati, presentava elementi grafici che richiamavano quelli del M5S. «Un segnale importante, che ha un alto valore civico e democratico – ha commentato il candidato sindaco M5s, Mazzonello -, a maggior ragione in un momento nel quale in città è altissimo il livello di tensione per la campagna elettorale delle elezioni amministrative e di scontro tra i candidati a sindaco. Abbiamo percepito fin da subito la “gravità” del fatto, una lista assonante al nostro movimento, soprattutto per la confusione che avrebbe potuto ingenerare tra gli elettori – commenta il portavoce al Senato Vincenzo Maurizio Santangelo -. Anziché agire per le vie legali abbiamo di gran lunga preferito la via del dialogo. Apprezziamo il passo indietro di Bologna e, ancora di più apprezziamo che un nostro competitore diretto abbia raccolto la sfida della lista unica come misura di una precisa scelta “politica” dei cittadini – elettori trapanesi, piuttosto che i rodati e consolidati meccanismi delle ammucchiate di liste per raccogliere consenso nelle reti delle amicizie e delle parentele senza alcuna costruzione di programma e immaginazione del futuro di questa città. La lista unica è già un segnale di cambiamento e apprezziamo che questo segnale sia stato colto anche al di fuori del M5s».
Una precisazione sulla questione è arrivata stamattina dallo stesso Giuseppe Bologna, attraverso una nota inviata agli organi di informazione: “Leggo il comunicato stampa dei 5 Stelle di Grillo che ringrazio per l’apprezzamento espresso e chiarisco:il nostro marchio Cinque Stelle e quello di Grillo/Casaleggio/Santangelo non sono confondibili. Il motivo della nostra scelta di non utilizzare il marchio sta nell’essere coerenti e lineari. Mai si è paventata l’ipotesi giudiziaria, molto lontana dalla impostazione mentale e culturale dei protagonisti. In sintesi una sola lista (Scirocco per Trapani) profuma di libertà”. Così il candidato sindaco di Trapani, Peppe Bologna, in merito al comunicato stampa diffuso dal Movimento 5 Stelle di Trapani relativo al ritiro, da parte di Bologna, della lista “Cinque Stelle per Trapani”.