Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha firmato l’ordinanza che nomina il Presidente della Regione Sicilia Sebastiano Musumeci commissario delegato all’emergenza rifiuti e individua gli interventi urgenti per fronteggiarla. L’ordinanza, che arriva a seguito della dichiarazione dello stato d’emergenza, prevede che il commissario sia coadiuvato dal dirigente generale del Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, Salvatore Cocina, e dal prefetto in pensione Vittorio Piscitelli, cui spetta il compito di monitorare, vigilare e controllare l’attività della struttura. Tra gli interventi previsti, il trasferimento fuori regione dei rifiuti e la realizzazione di nuove vasche come quella per il TPS1 di contrada Borranea e quella per i rifiuti solidi urbani di Trapani.
L’Ordinanza firmata, è la n. 513 dell’8 marzo 2018 relativa ai “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della dichiarazione dello stato di emergenza per criticità nella Regione Siciliana nel settore dei rifiuti urbani”. Gli altri interventi previsti sono: la realizzazione della settima vasca nella discarica di Bellolampo a Palermo, la realizzazione di un impianto per il trattamento della Forsu (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) a Castel Termini, i lavori per la messa in esercizio della discarica dedicata ai rifiuti non pericolosi a Castellana Sicula e i lavori di completamento e potenziamento dell’impianto di compostaggio della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata nel comune di Vittoria. Il deputato Carmelo Pullara, intervenuto sul tema, afferma che “… il fine sarà quello di lanciare la differenziata, ormai vitale per il rispristino della normalità, a garanzia della nostra stessa salute”.
Malumori invece dal fronte PD: “Forse il presidente Musumeci durante la conferenza stampa per i primi 100 giorni del suo governo ha dimenticato di parlare della situazione dei rifiuti, omettendo di comunicare lo stato di attuazione dei provvedimenti annunciati durante la seduta d’aula del 23 gennaio e la cui realizzazione era attesa per la fine dello scorso mese”, afferma il presidente del gruppo parlamentare PD all’Ars Giuseppe Lupo. “È necessario – conclude Lupo – che il presidente della Regione ed il neo assessore all’energia Pierobon, riferiscano in Aula come intendono procedere per il superamento dell’emergenza rifiuti nell’isola. La stagione turistica è vicina e le città siciliane, a maggior ragione, devono essere pulite. I sindaci non possono essere lasciati soli a gestire l’emergenza”.
Proprio qualche giorno fa, in una conferenza stampa, anche il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo ed il suo vice Agostino Licari, dando il via alla nuova campagna di sensibilizzazione alla differenziata, avevano ribadito l’importanza di conferire correttamente i rifiuti per accrescere il dato, già peraltro alto rispetto a tutto il Mezzogiorno d’Italia. Come chiarito da Licari, aumentando la differenziata si risparmia notevolmente ed in questo modo si cerca di compensare l’aumento dei costi di trasporto nel caso in cui la spazzatura si debba smaltire in zone diverse della Provincia o addirittura della Sicilia.