L’Amministrazione comunale di Marsala procede a passi spediti verso la stabilizzazione dei precari in servizio presso l’Ente. A poco più di un mese dall’avvio delle procedure previste dalla nuova normativa, ecco ora la nuova deliberazione di Giunta con la quale vengono fissati criteri e modalità per l’immissione in ruolo, con contratto a tempo indeterminato, dei cosiddetti contrattisti.
“È un’ulteriore tappa di avvicinamento verso la stabilizzazione che darà serenità lavorativa ai precari e alle loro famiglie – sottolinea il sindaco Alberto Di Girolamo – con positivi risvolti anche per l’efficienza dei servizi comunali, tenuto conto che potremo disporre dei lavoratori in maniera più organizzata e stabile”. Il Regolamento approvato dalla Giunta Municipale, in pratica, recepisce le nuove disposizioni in materia di accesso al pubblico impiego, prevedendo – per le categorie “C” e “D” in servizio al Comune – una selezione per titoli ed esami; mentre per il personale di categoria “A” e “B”, il reclutamento avverrà in base ai soli titoli e ad una prova di idoneità. Sarà poi la Commissione giudicatrice a stilare le relative graduatorie di merito dei lavoratori e procedere alla loro definitiva immissione in servizio nell’organico comunale. La procedura concorsuale per la stabilizzazione del personale precario in servizio al Comune è identica sia per i lavoratori socialmente utili (248 LSU) che per quelli impiegati in attività socialmente utili (19 ASU).
“Nel frattempo – sottolinea il vicesindaco Agostino Licari – siamo impegnati ad avviare corsi di aggiornamento per tutto il personale, compresi i contrattisti, al fine di potere contare su lavoratori aggiornati sulle nuove norme e procedure, in grado di operare al meglio negli Uffici in cui prestano servizio”. Attualmente, il personale contrattista del Comune di Marsala è così suddiviso: 44 operatori generici/tecnici (categoria A), 30 Esecutori generici/tecnici (B), 12 collaboratori amministrativi/informatici (B3), 124 istruttori amministrativi/contabili/tecnici e 24 agenti di polizia municipale (tutti categoria C), 1 ufficiale di polizia municipale (categoria D), 8 Istruttori direttivi amministrativi/contabili/tecnici e socio-assistenziali (categoria D), 2 avvocati (categoria D). A questi si aggiungono i 19 ASU, in possesso della scuola dell’obbligo, cui le categorie (“A” e “B”) saranno attribuite dopo le selezioni.