L’8 febbraio, si svolgerà al Complesso San Pietro di Marsala alle ore 10, il convegno “Mediterraneo e Mondo Punico”, dedicato all’archeologa Antonella Spanò Giammellaro nel decennale della sua prematura scomparsa. L’iniziativa è promossa dal Centro Internazionale di Studi Fenicio-Punici e Romani in collaborazione con il Comune lilybetano, col patrocinio del Dipartimento di Culture e Società dell’Università di Palermo, dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e Formazione Professionale.

Professore associato di Archeologia fenicio-Punica, presidente del Centro Studi per vari anni, Antonella Spanò Giammellaro ha svolto per tanti anni l’attività didattica presso la Facoltà di Lettere di Palermo ed Agrigento. Ha condiretto numerose campagne di scavo nell’isola di Mozia, collaborando in varie ricerche in Sardegna e in Spagna, come pure nella realizzazione di mostre in Italia e all’estero. Specialista di oreficeria e paste vitree policrome di produzione punica, lo scorso anno l’Università di Valencia ha pure dedicato un convegno di studi alla memoria di Antonella Spanò Giammellaro, ricercatrice instancabile e versatile.