Parliamo di casette. Delle casette che per oltre un mese, su iniziativa dell’amministrazione comunale, sono state posizionate nella centralissima via Roma a Marsala. Di conseguenza per lo stesso periodo e per quasi tutto il giorno, tarda sera e notte escluse, il traffico veicolare è stato interdetto. Le polemiche che hanno preceduto ed accompagnato il provvedimento sono note e ve le abbiamo raccontato in queste settimane. Il sindaco, fatto questo che abbiamo positivamente sottolineato e che consigliamo di estendere ad altre iniziative, ha convocato per così dire gli aventi diritto, commercianti e residenti, prima di prendere la decisione. La sintesi è stata, come avviene in tanti casi, che la maggioranza è stata d’accordo (così ci è stato riferito), salvo poi dividersi sulle date e sugli orari. Ora noi abbiamo una curiosità, ma gli affittuari delle casette ci hanno guadagnato? E perché l’amministrazione ha sentito il bisogno di intervenire subito dopo le festività per invitarli a “consegnare” le chiavi qualora non fossero più interessati alla apertura post-festiva? A loro se vogliono, darci la risposta. Così come, pur nella crisi generale in cui versa il Paese, saremmo curiosi di conoscere se la chiusura della strada al traffico delle vetture, ha portato incrementi economici negli incassi degli esercenti. Ma sarebbe soltanto, per quanto importante, un fatto economico. E i passanti, e gli altri cittadini che sono andati, numerosi, a fare quattro passi per la via Roma sgombra dalle macchine, che ne pensano? Per adesso solo chiacchiere da bar. Noi abbiamo un’idea che viene da lontano. Tanti sindaci hanno chiuso, con susseguenti analoghe polemiche pre e post decisione, la via Roma al traffico nel periodo natalizio. La verità è che manca l’organizzazione e se vogliamo anche il coraggio, di fare quello che tanti primi cittadini avrebbero voluto fare da tempo: chiudere definitivamente al traffico la via Roma ( e lasciamo stare le casette che sono diventate la scusa per non fare passare le vetture…). Il Cassero è intransitabile dalle macchine da decenni, il primo tratto della via Roma lo è da diversi anni, e nessuno protesta. Niente giro di parole, se il sindaco, questo o quello che arriverà (per non citare quelli che ci sono già stati) avvertono la necessità e l’utilità di chiudere l’importante strada, non si aspetti Natale, lo si faccia subito.
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