Fine settimana di controlli straordinari da parte dei Carabinieri di Castelvetrano con prevenzione e repressione dei reati di tipo predatorio.
L’attenzione degli uomini dell’Arma di Castelvetrano si è focalizzata sul monitoraggio del locale scalo ferroviario, da tempo preso di mira da soggetti dediti alla commissione di furti di carburante.
Intorno alle ore 03.00 di ieri notte infatti, i militari dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri di Castelvetrano, guidati dal Luogotenente Gaspare Maurizio, sorprendevano un giovane intento ad asportare carburante dalle motrici dei treni ivi parcheggiati; lo stesso, alla vista dei militari, tentava una precipitosa fuga a bordo di un autovettura, risultata poi rubata.
L’inseguimento durava poche centinaia di metri fino a quando il malvivente arrestava la sua corsa contro il muro di cinta di un abitazione e, abbandonata l’autovettura ormai danneggiata, cercava di scappare a piedi, venendo però bloccato dai Carabinieri e tratto in arresto. I militari constatavano a quel punto si trattasse di Giuseppe Vaiana, trentottenne castelvetranese già noto alle forze dell’ordine.
A seguito di accertamenti, si appurava inoltre che l’autovettura modello Fiat Punto usata dal Vaiana per la fuga, era stata rubata a Mazara del Vallo qualche giorno prima, ed al momento del controllo vi erano a bordo circa 50 litri di carburante già asportati dalle motrici parcheggiate all’interno della stazione ferroviaria.
Giuseppe Vaiana risultava inoltre sottoposto agli arresti domiciliari in quanto già tratto in arresto, nelle settimane scorse, sia dai Carabinieri di Castelvetrano sia dalla Polizia di Stato di Marsala perché sorpreso sempre in flagranza, mentre asportava carburante dalle motrici dei treni ai danni delle Ferrovie dello Stato.
La refurtiva e l’autovettura venivano riconsegnati agli aventi diritto, garantendo così alle Ferrovie dello Stato di poter riutilizzare il carburante e riprendere il servizio senza interruzioni, e al legittimo proprietario dell’autovettura di tornare in possesso della propria macchina.
A seguito dell’arresto per i reati di furto aggravato, ricettazione ed evasione dagli arresti domiciliari, il Vaiana venivatradottopresso la Casa Circondariale di Trapani in attesa di giudizio direttissimo.