Marsala ha un nuovo centenario: è il partigiano Rosario Parrinello

redazione

Marsala ha un nuovo centenario: è il partigiano Rosario Parrinello

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mercoledì 03 Gennaio 2018 - 13:32

La città di Marsala ha un nuovo centenario. Si tratta del partigiano Rosario Parrinello, che ieri ha spento le classiche 100 candeline attorniato dai figli e parenti. All’appuntamento erano presenti il sindaco della città, Alberto Di Girolamo, e i presidenti comunale e provinciale dell’Associazione nazionale Partigiani d’Italia, Pino Nilo e Aldo Virzì. Rosario Parrinello, infatti, fu uno dei primi ad arruolarsi nelle brigate partigiane che furono protagoniste della Resistenza e della Guerra di Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Con il nome di battaglia di “Capitano” fece parte della Divisione Garibaldi “Nino Nannetti” – Brigata “Cacciatori delle Alpi”, che fu operativa nel Cadore in provincia di Bolzano. Dal 2012 è anche presidente onorario della sede Anpi di Marsala. Ieri, prima di ricevere dalle mani del sindaco la targa a ricordo dei suoi cento anni, ha raccontato al primo cittadino alcuni momenti di vita vissuta da partigiano. Peraltro lo stesso Parrinello, nel 2016, in occasione della ricorrenza del 70° anniversario della lotta di liberazione è stato insignito di Medaglia dal Ministro della Difesa Roberta Pinotti.

Rosario Parrinello, che prese parte anche alla battaglia di El Alamein, nella sua vita ha sempre lavorato sodo. Il suo mestiere principale è stato quello di bottaio anche se spesso ha lavorato nelle terre di sua proprietà. Tuttora è un amante della buona tavola e fino a qualche anno addietro (2016) fumava e beveva, solo a pranzo, mezzo bicchiere di “alto grado”, il vino tipico delle nostre campagne. Vedovo di Francesca Tumbarello, deceduta nel 2006, ha attualmente tre figli Giacoma, Antonino e Maria Luce. Una quarta Giusy è deceduta qualche anno fa. Assieme ai figli, ai generi e alle nuore, erano presenti alla festa anche i sei nipoti e i tre pronipoti.

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