Roberto Di Mauro del centrodestra e Giancarlo Cancelleri del Movimento 5 Stelle sono i due vicepresidenti dell’Ars. Il navigato esponente autonomista e il portavoce pentastellato sono stati i candidati più votati dall’assemblea, ottenendo rispettivamente 37 e 27 voti. Ancora spaccato il Partito Democratico, dopo le polemiche seguite all’elezione del presidente Gianfranco Miccichè con i voti determinanti di Sicilia Futura e di alcuni esponenti democratici. La mancanza di un accordo tra le varie correnti ha portato a una dispersione del voto, con una preferenza a testa a Cracolici e Lupo, una scheda bianca, un voto al pentastellato Mangiacavallo e sette a Cancelleri. Anche Di Mauro ha comunque ottenuto un voto in più rispetto alla maggioranza di centrodestra (che è composta da 36 deputati, anche se in aula erano 35 per l’assenza di Falcone).

Roberto Di Mauro

Le operazioni relative al rinnovo del Consiglio di presidenza verranno completate con l’elezione di tre deputati questori e di cinque segretari.

Questa la dichiarazione rilasciata da Giancarlo Cancelleri pochi minuti dopo l’elezione alla vicepresidenza dell’Ars.

“Con me entrano in consiglio di presidenza dell’Ars i 722.555 che hanno dato fiducia al Movimento 5 Stelle. Per noi è importante entrare in quell’ufficio perchè il Consiglio di Presidenza gestisce anche i vitalizi, gli stipendi dei deputati regionali, il luogo dove in sostanza si decidono tutte le spese che rendono questo parlamento, come il più costoso d’Italia. In quelle stanze porteremo la battaglia dell’abolizione dei vitalizi dei deputati, per ridarli ai cittadini. Oltre 17 milioni di euro ogni anno che sono il più grande schiaffo morale a tutti quei cittadini che si alzano al mattino per racimolare uno stipendio che molto spesso non basta per arrivare neanche a fine mese. Dobbiamo impegnarci per rappresentare nella veste istituzionale tutte le forze dell’Assemblea Regionale, non dimenticando però tutte le battaglie che abbiamo raccontato ai siciliani durante questa lunga campagna elettorale. Siamo coscienti che sarà un onere e un onore. Noi siamo davvero una forza di governo, non siamo nati per stare all’opposizione e lo dimostreremo con tutte le proposte che porteremo dentro l’ufficio di presidenza e dentro questo parlamento. Il prossimo appuntamento importante è quello di Marzo, data in cui il nostro candidato premier Luigi Di Maio inizierà a dare il massimo per il nostro Paese, così come ha già fatto e sta sta facendo adesso girando tutta l’Italia. Noi faremo ovviamente la nostra parte e sarà una parte molto importante considerando che siamo la truppa più numerosa. A tal proposito ringrazio i miei colleghi del Movimento 5 Stelle, sono persone che hanno grande voglia di fare e di studiare tutte le migliorie che si possono portare avanti per migliorare la qualità della vita del popolo siciliano e di questa nostra Sicilia”.