Nuova grana per il commissario Francesco Messineo. Come se non bastassero le varie vertenze di queste settimane (su tutti, la mancata sottoscrizione dell’accordo di co-marketing, l’uscita dal Distretto Turistico e i problemi legati alla raccolta dei rifiuti) arriva adesso la proclamazione dello stato di agitazione dei dipendenti del Comune di Trapani. Alla base della protesta, proclamata dalla Funzione pubblica Cgil, dalla Fp Cisl e della Uil Fpl, la mancata erogazione del premio di produttività (non erogato dal 2010). Lo stato di agitazione è stato dichiarato all’unanimità in seguito ad un’assemblea sindacale. “I lavoratori – dicono i segretari della Fp Cgil Vincenzo Milazzo, della Fp Cisl Marco Corrao e il componente della segreteria della Uil Fpl Innocenzo Di Lorenzo – chiedono all’amministrazione comunale di valutare il personale e di procedere al pagamento immediato del premio di produttività”. I sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil hanno, contestualmente chiesto, un incontro in Prefettura per scongiurare ulteriori iniziative di protesta. Uno sciopero del comparto avrebbe effetti immediati sulle regolari attività lavorative col rischio di una vera e propria paralisi amministrativa degli uffici municipali.
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